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Juventus: scossone nella dirigenza bianconera

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1 mese agoon

Juventus: scossone nella dirigenza bianconera. Francesco Calvo lascia la Vecchia Signora a fine stagione e va in Premier League.
Francesco Calvo, dirigente della Juventus e attuale Managing Director Revenue & Football Development, lascerà il club piemontese al termine di questa stagione stagione.
Una notizia che rappresenta, a tutti gli effetti, un colpo di scena nella dirigenza bianconera: situazione che apre a cambiamenti importanti all’interno del club.
Le dimissioni di Calvo, infatti, arrivano nel momento più delicato per Madama, impegnata nella corsa al quarto posto ed alla ricerca di uno sponsor di maglia.
Ma quale sarà il futuro di Calvo? Il dirigente è pronto a trasferirsi in Premier League, precisamente all’Aston Villa, dove si occuperà delle aree non sportive del club.
Entriamo nel merito di questo ‘fulmine a ciel sereno’ in casa Juventus.
JUVENTUS: TRA DIMISSIONI E PREMIER

La decisione di lasciare la Juventus è stata presa direttamente da Calvo e comunicata, immediatamente, ai vertici societari. Il dirigente, infatti, ha scelto di proseguire la propria carriera all’estero: precisamente all’Aston Villa. E proprio in Premier League, Calvo si occuperà di tutte le attività non legate direttamente all’area sportiva.
La società, ora, dovrà occuparsi della sua sostituzione: sia in ambito gestionale, sia per quanto riguarda il consiglio federale della FIGC. Calvo, infatti, è uno dei 4 consiglieri in quota Serie A.
Se venisse confermato il trasferimento in Inghilterra, decadrebbe automaticamente dalla carica federale. Al suo posto? Probabilmente Giorgio Chiellini.
Insomma: con le sue dimissioni, si apre un vuoto dirigenziale alla quale la Juventus dovrà sopperire nel più breve tempo possibile. Soprattutto in considerazione delle imminenti decisioni da prendere sia a livello societario che sportivo.
COSA ACCADE ORA?

Le dimissioni di Calvo, insomma, potrebbero rappresentare l’inizio di un rinnovamento nella dirigenza bianconera.
La Juventus, inoltre, si trova in una fase importante di transizione in cui sono in gioco sia l’assetto tecnico della squadra, sia l’equilibrio economico-finanziario del club.
Proprio sotto questo aspetto, Elkann è intervenuto recentemente con un ulteriore apporto di 15 milioni di euro per riequilibrare i conti.
Nei prossimi giorni, quindi, sono previste riunioni che serviranno a valutare la ristrutturazione dell’organigramma. Oltre, insomma, ad individuare un figura in grado di proseguire il lavoro avviato da Calvo.
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