Infortunio Leao: l’esito della risonanza magnetica

Infortunio Leao: è arrivato l’esito della risonanza magnetica. Il portoghese non risulta in dubbio per la Supercoppa.

L’attaccante portoghese classe 1999 è uscito nel primo tempo in seguito ad un problema rimediato all’adduttore. Infatti, nonostante la grande vittoria in rimonta, c’era molta apprensione tra i tifosi del Milan per le sue condizioni. Il portoghese divide molto, ma è indubbia la sua importanza nelle manovre offensive del diavolo. Infatti, dopo Pulisic, è il miglior marcatore dei rossoneri con 6 gol e 1 assist in tutte le competizioni.

Infortunio Leao: l’esito della risonanza magnetica

Ecco ciò che riporta Sportmediaset sull’infortunio di Rafael Leao. “Le condizioni di Rafael Leao dopo l’infortunio rimediato in Torino-Milan: la risonanza magnetica ha escluso la presenza di lesioni muscolari. Leao ha già iniziato le terapie necessarie per risolvere il quadro infiammatorio. La presenza in Supercoppa Italiana non è in dubbio ma dovrebbe saltare il Sassuolo, soprattutto se dovesse recuperare Gimenez”.

Insomma, solo un brutto spavento. Leao salterà probabilmente solo la partita di domenica alle 12:30 in casa contro il Sassuolo. I neroverdi non sono certo da sottovalutare, considerando l’elevata posizione di classifica. Ma i rossoneri avranno dalla loro sicuramente Cristian Pulisic, recuperato completamente dall’attacco febbrile e autore di una doppietta straordinaria nella partita ieri. Per quanto riguarda Leao, Allegri potrà senza dubbio riaverlo a disposizione per la semifinale di Supecoppa Italiana. Infatti, il 18 dicembre alle ore 20:00 il Milan affronterà il Napoli e, se tutto andrà bene, il 22 la vincente tra Bologna e Inter.

Comunque, in questa stagione Allegri ha dimostrato di poter tranquillamente fare a meno di pezzi importanti senza mostrare grandi cali di rendimento. Non è un dettaglio irrilevante. Anche ieri, dopo l’uscita anticipata del portoghese, il Milan ha ribaltato il match. Ciò non significa che Leao sia dannoso, ma dimostra che il Milan può fare a meno dei suoi big.