Così non VAR
Pavlovic e Kone: i casi arbitrali controversi
VAR ancora nella bufera!
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4 giorni agoon

Pavlovic e Kone, sono loro i protagonisti dei casi arbitrali più controversi dell’ultimo turno di Serie A! Il primo commette un fallo di mano in Milan-Lazio: rigore o no per i biancocelesti? Il secondo subisce un tackle da Beukema in Roma-Napoli al principio dell’azione che porta al gol di Neres… Perché il VAR non è intervenuto per segnalare al direttore di gara il contrasto incriminato?
Pavlovic e Kone: dubbi e polemiche
Graziano Cesari, a Pressing, fa la moviola di Milan-Lazio concentrandosi sul tocco di mano in area rossonera da parte di Pavlovic: “Una follia fischiare fallo a Pavlovic. Al 95′ Collu vede tutto in area piccola. Per lui non succede niente e concede il calcio d’angolo. Mi piace il decisionismo. Non ha ravvisato nessun fallo e nessun tocco di mano punibile di Pavlovic sul tiro di Romagnoli. Non è normale che una review duri 3 minuti e 51 secondi quando l’arbitro ha visto bene.
Va a chiedere consiglio a Zufferli. Allegri lascia l’area tecnica, Collu dice che non capisce cosa stia succedendo. Allegri gli dice ‘Tutte le volte che ci se te…” e Collu estrae giustamente il rosso. Poi Allegri va a provocare il vice di Sarri. Espulso anche lui. L’arbitro non ci sta capendo più niente e finalmente può vedere le immagini. La on field review dura 1 minuto e 28 secondi. In questa situazione si è pensato di togliere l’angolo per dare un rigore”.
A Pressing si analizza anche Roma-Napoli, e Graziano Cesari fa la moviola del contrasto da cui è nato il gol decisivo di Neres: “L’arbitraggio di Massa mi ha soddisfatto. Il gol di Neres nasce dal contatto Rrahmani-Koné. Il piede di Rrahmani tocca con la punta del piede il pallone e lo sposta. Il contatto successivo non è falloso ma un impatto dinamico di gioco. Gasperini dice che di solito questi contatti vengono fischiati? Sbaglia”.














