Amarcord
Zar Capello: “Russia? Lasceremo il segno. Balo? Dna da vincente”
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12 anni agoon
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Redazione
Che Fabio Capello sia un vincente non lo scopriamo oggi. Ma l’impresa di portare la Russia ai Mondiali con tanta autorità non era per niente scontata. In un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport l’ex allenatore di Milan, Roma e Real Madrid racconta il suo punto di vista sulla Russia, sui favoriti ai Mondiali, sull’Italia e su Balotelli.
Obiettivo Brasile. “La Russia è una squadra pericolosa. Per chiunque. Abbiamo le potenzialità per un buon torneo, perché i valori tecnici sono notevoli e lastinenza da Mondiale ha creato un forte appetito. Prima del sorteggio è difficile prevedere come possa svilupparsi il torneo,ma penso che il nostro livello sia da prime otto“.
Le favorite. “La premessa è che si gioca in Sudamerica, e quindi vedo Argentina e Brasile in prima fila. E la sorpresa Colombia“.
Speranze tricolori. “L’Italia è in terza fila con lOlanda. Poi vedo unafricana, ma scopriremo quale soltanto al Mondiale. Prandelli? Davvero un bel lavoro, peccato per questa storia delluscita dalle teste di serie“.
Allenare Balotelli. “E un compito che lascio volentieri a Prandelli. Però non sfuggo a un giudizio tecnico: in campo pesa tantissimo, ha il dna delluomo che vince le partite. Ed è un dna rarissimo“.
Rinnovo con la Russia? “Le offerte che mi sono state fatte sono di mio pieno gradimento. Anche perché giocare un Mondiale da padrone di casa, e quindi con lambizione di vincerlo, è unoccasione irripetibile“.
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