Amarcord
Juve, Conte: “Nessun problema con la società, vogliono destabilizzarci”
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12 anni agoon
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Redazione
Antonio Conte ha parlato nella conferenza stampa alla vigilia della sfida di serie A tra Juventus-Genoa, in programma domenica alle ore 15,00.
Conte risponde ad Agnelli: “Ha espresso molti concetti. Intanto c’è da dire che sarà molto difficile quest’anno, perché dopo due anni di vittorie si tende a dare per scontato tante cose. Il presidente ha voluto dare un segnale chiaro a tutti, nessuno escluso“.
Bel gioco. “Alcune parole del presidente sono state mal interpretate. Per me non sono divisibili le due cose, e questo è stato il nostro motto per i primi due anni e continuerà ad esserlo. La vittoria finale non può prescindere dal bel gioco“.
Turn-over. “Faremo delle scelte, delle rotazioni ragionate in base a quanto visto a Madrid e anche ai prossimi impegni. In porta il turn over è un discorso un po’ particolare, ci deve essere una reale necessità. Ho la fortuna di poter scegliere fra due schemi. Potremo iniziare in un modo e finire in un altro. L’obiettivo finale è sempre quello di migliorarsi e arrivare a vincere“.
Capitolo infortuni. “Sia Vucinic che Lichtsteiner stanno proseguendo nel recupero, non erano cose da poco. Mi fido ciecamente del mio staff medico. Mi auguro che a breve, non a brevissimo, possano tornare a disposizione. Giovinco si sta trascinando un problema al piede dalla gara col Milan e gioca sempre con le infiltrazioni“.
Contro il Genoa. “Dobbiamo riprendere il filo interrotto a Firenze. E’ una gara importante, dovremo attingere a tante energie fisiche e mentali. Nelle ultime due gare abbiamo raccolto meno di quanto seminato. Ho calciatori intelligenti, sono i primi ad essere autocritici“.
Rinnovo? “Colgo l’occasione per sottolineare un fatto chiaro ma molto chiacchierato. I discorsi sui problemi fra me e la società sono fatti per destabilizzarci. In due anni abbiamo creato qualcosa di incredibile, abbiamo fatto una piccola macchina da guerra“.
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