Benitez a testa bassa: “Bisognava chiudere prima la partita”

C’è grande delusione nelle parole di Rafa Benitez nel post partita di Napoli-Genoa. L’ex partenopeo Calaiò ha infatti firmato il gol del pari su punizione a 6 minuti dal 90′.

“Nel primo tempo – ha osservato il tecnico azzurro – bisognava segnare di più e poi gestire la partita, ovvio che se non si segna il secondo si rischia sempre di pareggiare. Se vinciamo le nostre partite si può sperare di arrivare secondi. L’ultimo passaggio è il più difficile ed è la chiave del nostro problema in fase conclusiva, nel primo tempo abbiamo gestito bene la palla e siamo riusciti ad arrivare spesso al limite dell’area”.

Meriti comunque anche al Genoa, autore di una prova maiuscola. “Loro hanno fatto una sola ripartenza nel secondo tempo e non sembrava che potessero fare gol, – ha dichiarato Benitez – la partita era nelle nostre mani, se avessimo fatto il secondo gol sarebbe cambiata la gara. Non sono preoccupato ma occupato, abbiamo gestito bene la rosa fino ad oggi, la squadra sta bene”.

Quindi un bilancio sui risultati della squadra azzurra fino a questo momento: “De Laurentiis ha capito che la nostra situazione, quello che abbiamo fatto in Champions League, ora l’Europa League e la finale di Coppa Italia indicano che questa non è una stagione negativa, certo poteva andare meglio e magari queste partite mettono un po di amarezza, ma quello fatto fin ora è positivo”.

Il pensiero va infine allo Swansea, avversario del Napoli nei Sedicesimi di finale di Europa League. “Grande Swansea contro il Liverpool? Il calcio inglese ha tanta intensità, – ha affermato – vedremo se la partita dello Swansea con il Liverpool ci porterà dei vantaggi”.