Amarcord
PAGELLE – Roma-Chievo 1-0: Borriello decisivo, Pellissier inconsistente
Published
12 anni agoon
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Redazione
Roma-Chievo, le pagelle delle due squadre:
Roma
De Sanctis: non deve mai sporcarsi i guanti fino al 28′ della ripresa e nell’unica occasione in cui è chiamato a farlo per poco non combina un guaio. 6
Torosidis: dopo un primo tempo al di sotto della sufficienza, cresce nella ripresa mostrandosi più intraprendente. Voto 6
Benatia: ordinaria amministrazione per lui, non deve impegnarsi più di tanto. Voto 6,5
Castan: nel primo tempo si becca un cartellino giallo evitabilissimo per un fallo tanto ingenuo quanto inutile, nella ripresa controlla la situazione senza affannui. Voto 6
Dodò: attento in copertura, combina poco in fase di spinta. Voto 6
Dal 65′ Balzaretti: S.V.
Pjanic: il genio bosniaco stasera è rimasto intrappolato dentro alla lampada, nessun guizzo da segnalare, nessuno spunto degno di nota, ma strappa comunque la sufficienza con un grande spirito d’abnegazione. Voto 6
Dall’80’ Bradley: l’ex clivense rileva Pjanic nel finale di gara e fa in tempo a dimostrare di essere una valida alternativa ai titolari. Voto 6
De Rossi: sottotono come mai lo si era visto in questa stagione, ma il suo lavoro oscuro a centrocampo è comunque utile alla squadra. Voto 6
Strootman: più che l’arancio Olanda, la sua prestazione nel primo tempo ricorda il grigio fumo di Londra, cresce nella ripresa garantendo più quantità che qualità. Voto 6
Marquinho: ha il merito di farsi trovare pronto ogni volta che viene chiamato in causa, nel primo tempo è il più pericoloso dei suoi, nella ripresa cede il posto a Florenzi. Voto 6,5
Dal 58′ Florenzi: un impatto determinante sul match, entra al posto di Marquinho e serve a Borriello il pallone per il gol vittoria. Voto 6,5
Borriello: primo tempo in versione palo della luce, nella ripresa mette dentro il gol della vittoria con la specialità della casa, il colpo di testa. Voto 7
Ljajic: si muove bene tra le linee, è l’unico nell’attacco della Roma a essere in grado di offrire un surrogato della fantasia del capitano Francesco Totti. Voto 6
Chievo
Puggioni: sicuro tra i pali, bravo quando c’è da usare i piedi, nessuna colpa sul gol incassato. Voto 6
Sardo: controlla le avanzate di Dodò e nel tentativo di anticiparlo lo colpisce involontariamente alla testa, niente di grave fortunatamente per il brasiliano. Voto 6
Frey: fa buona guardia. Voto 6
Dainelli: la sua grande esperienza è un valore aggiunto per la difesa del Chievo, un recupero importante per Sannino. Voto 6,5
Claiton: fa il suo, si guadagna la sufficienza. Voto 6
Dal 63′ Papp: subentra a Claiton e come lui si guadagna la sufficienza. Voto 6
Dramè: vivace sulla fascia sinistra, prova a spingere ogni volta che ha spazio. Voto 6,5
66′ Estigarribia: entra per dare più brio alla fascia sinistra del Chievo, ma la mossa di Sannino non si rivela azzeccata. Voto 5
Rigoni: spezza le trame avversarie e quando può riparte, il migliore del Chievo. Voto 6,5
Hetemaj: fa da schermo davanti alla difesa, recuperando un buon numero di palloni. Voto 6
Bentivoglio: dovrebbe fungere da collante tra centrocampo e attacco, ma solo nelle intenzioni di Sannino. Voto 5,5
Dal 76′ Acosty: S.V.
Pellissier: non la vede quasi mai, gli unici palloni che tocca gli giungono quando si trova al di là dei difensori avversari, in palese posizione di offside. Voto 5
Paloschi: si sacrifica in copertura rinculando spesso nella propria metà campo, ma complessivamente la sua prova è insufficiente. Voto 5
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