Amarcord
PAGELLE – Juventus-Napoli 3-0: Pirlo da applausi, Hamsik fantasma
Published
12 anni agoon
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Redazione
Juventus-Napoli, le pagelle delle due squadre:
Juventus
Buffon: il Napoli non lo impegna granchè, ma lui è sempre attento, nella ripresa si supera su Insigne. Voto 6
Barzagli: è tornato il muro delle due passate stagioni. Voto 7
Bonucci: sfiora il gol con un colpo di testa sottomisura, ma Reina gli dice di no con un intervento strepitoso. Voto 6,5
Ogbonna: gioca titolare al posto dell’infortunato Chiellini e non lo fa rimpiangere, il doppio giallo che lo costringe a lasciare il campo anzitempo gli costa mezzo voto. Voto 6,5
Isla: rigenerato, che stia tornando il vero Isla? Voto 7,5
Vidal: meno brillante che in altre occasioni, ma il suo lavoro oscuro a centrocampo è preziosissimo. Voto 6,5
Dall’85’ Marchisio: rileva l’acciaccato Vidal nel finale di gara. S.V.
Pirlo: sempre nel vivo del gioco, le trame bianconere passano tutte dai suoi piedi, e che piedi! Con quei piedi, segnatamente il destro, disegna in aria una parabola che tiene con il fiato sospeso tutto il pubblico dello Stadium prima di insaccarsi lì dove Reina non può arrivare. Voto 8
Pogba: ormai insostituibile, come l’anno scorso segna al Napoli con un gran tiro al volo dalla distanza ed anche stavolta è un gol da applausi. Voto 8
Asamoah: partita ordinata e diligente quella dell’esterno ghanese, che nella ripresa corre per 4. Voto 7
Tevez: mette lo zampino nel gol-lampo di Llorente, poi tanta grinta e qualche buono spunto, lascia il posto a Peluso nel finale dopo il secondo giallo a Ogbonna. Voto 6,5
Dall’84’ Peluso: subentra a Tevez dopo l’espulsione di Ogbonna per dar manforte in difesa. S.V.
Llorente: pronti via e lo spagnolo trova subito un gol da opportunista, avventandosi come un falco su un pallone vagante, poi tante sponde e grande generosità. Voto 7
Dall’87’ Quagliarella: entra a 2′ dalla fine, più per concedere la standing ovation a Llorente che per effettiva necessità. S.V.
Napoli
Reina: il suo intervento prodigioso strozza in gola l’urlo di gioia a Bonucci, che già pensava di aver segnato, ma non è l’unica occasione in cui salva il Napoli. Voto 7,5
Maggio: costretto perennemente sulla difensiva dal duo Pogba-Asamoah, non spinge mai. Voto 5
Fernandez: per sua sfortuna gli attaccanti della Juve non sono quelli del Marsiglia e lui soffre. Voto 5
Albiol: meno bene rispetto alle ultime uscite, merito della Juve che mette la difesa del Napoli sotto pressione. Voto 5,5
Armero: non ce ne voglia, ma Zuniga è ben altra cosa. Voto 5
Inler: ingabbiato dal centrocampo bianconero non riesce a ragionare e la manovra del Napoli ne risente. Voto 5,5
Dal 78′ Zapata: subentra a uno spento Inler per dare più peso all’attacco del Napoli, ma il suo contributo è nullo. Voto 5
Behrami: dov’è finita la grinta da mastino dello svizzero? Voto 5
Callejon: si sacrifica in copertura per tamponare le discese del duo Pogba-Asamoah, sfinito lascia il posto a Mertens nella ripresa. Voto 6
Dal 70′ Mertens: rileva uno stanco Callejon, ma di fatto è come se non fosse mai sceso in campo. Voto 4
Hamsik: a qualcuno risulta che abbia toccato un pallone in tutta la partita? Voto 4
Insigne: nel primo tempo da ricordare due tiri in porta, uno che sfila di poco a lato, l’altro che finisce alto sopra la traversa, cresce nella ripresa e troverebbe anche il gol se non trovasse sulla propria strada un monumentale Buffon. Voto 6,5
Higuain: ha una sola occasione, ma non la sfrutta, serata da dimenticare per il Pipita. Voto 4,5
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