Morini: “Tevez deciderà Inter-Juve”

In esclusiva per calcissimo.com abbiamo intervistato Francesco Morini, ex difensore della Juventus, dove ha militato dal 1969 al 1980. Nella sua lunga militanza in bianconero ha giocato molte volte contro l’Inter a San Siro, battendoli ben sette volte.

Che ricordi ha dei big match giocati in casa dell’Inter?

“Era sempre una passeggiata quando giocavamo a Milano, vincevamo sempre. Eravamo una squadra davvero forte. Mi ricordo che era una libidine andare a giocare a San Siro e vincere contro l’Inter, anche se è sempre stata una bella squadra”.

Tornando al giorno d’oggi, come vede la partita che si disputerà sabato 14 alle ore 18?

“Per me la favorita è la Juventus, che è molto forte. Hanno come arma la grinta malandrina di Tevez, che ha un po’ smosso la squadra a rischio rilassamento dopo due campionati vinti di fila. Poi Conte è un bravo allenatore e penso che possa fare un buon risultato a San Siro”.

Quali giocatori potranno essere decisivi da una parte e dall’altra?

“Come già detto, Tevez è l’uomo in più della Juventus, anche perché Llorente non si vede mai in campo. Mentre nell’Inter vedo molto bene Palacio, che mi piace tanto: è un giocatore davvero intelligente tatticamente e questo gli fa sopperire le eventuali carenze fisiche”.

Conte o Mazzarri: quale dei due allenatori è più decisivo?

“A me piace molto Conte, che conosco bene da quando io ero dirigente della Juve e lui militava in bianconero. Già all’epoca era un ragazzo davvero sveglio e intelligente. Mazzarri non lo conosco personalmente, ma ha già fatto delle cose buone da quando è all’Inter e ha ottenuto risultati importanti a Napoli”.

Fernando Llorente non ha ancora convinto con la Juventus e Conte sembra intenzionato a spedirlo in panchina anche contro l’Inter: si può definire un flop?

“Non è facile tornare a giocare dopo un periodo di inattività come ha avuto all’Athletic Bilbao. Un calciatore della sua stazza avrebbe bisogno di giocare con continuità per poter ritrovare la forma. Deve dimostrare di essere più forte di Matri, altrimenti si rivelerà un acquisto sbagliato. Comunque, diamogli tempo prima di definirlo un flop”.