Amarcord
Milan, Allegri: “Penso alla vittoria. Ora è folle parlare di terzo posto”
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12 anni agoon
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Redazione
Max Allegri, allenatore del Milan, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della delicatissima sfida di Verona contro il Chievo. Ecco le sue dichiarazioni rilasciate a MilanChannel:
Inversione di rotta. “Stiamo abbastanza bene, in questo momento c’è poco da parlare ma dobbiamo fare un risultato positivo dopo le scorse partite. Bisogna cercare di rovesciare la situazione facendo una buona prestazione e risultato a Verona“.
Il gruppo. “Credo che la prestazione di Barcellona sia stata una bella risposta dopo la sconfitta con la Fiorentina che ha lasciato strascichi soprattutto negli ultimi 20 minuti. Con un risultato positivo possiamo invertire la visione delle cose. I ragazzi sono molto concentrati, vincere non è semplice ma dobbiamo riuscirci attraverso la concentrazione e la cattiveria agonistica“.
Balotelli. “I rapporti fra me e Mario sono buoni, non credo ci siano da aprire parentesi. Mario si deve allenare per trovare la condizione migliore. L’anno scorso è stato fondamentale ma la squadra aveva già avviato una ripresa importante, era salito su una macchina che già viaggiava bene. Quest’anno non ha avuto la continuità di giocare e le ultime prestazioni non sono state all’altezza. Tutti ci aspettiamo da lui tantissimo“.
Autostima.“L’autostima nel calcio si trova attraverso i risultati, con la Fiorentina abbiamo preso gol con una punizione deviata da Muntari. Gli episodi vanno portati a nostro favore, l’anno scorso vincemmo a Torino al 94′ dopo una grande parata di Abbiati. L’anno scorso la stagione è stata decisa dai pali contro il Barcellona e il Catania. Aggiustando le cose i risultati arriveranno anche se in questo momento non possiamo ottenere tutto e subito“;
Rapporto con la squadra. “La squadra lavora e ieri ha fatto un ottimo allenamento a 36 ore dalla partita. In questo momento ci mancano i risultati, abbiamo dei giocatori fuori come El Shaarawy, che come caratteristiche è unico in questa squadra. È chiaro che quando rientrerà dovrà comunque ritrovare la forma“.
Ecco le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa:
Contro il Chievo: “La partita sarà molto difficile, come sempre contro il Chievo. Hanno giocato bene, seppur perdendo, sia contro la Fiorentina che contro la Roma. Aggrediscono molto e noi dovremmo affrontare la gara nel migliore dei modi. Abbiamo bisogno di punti per affrontare la sosta con serenità. Devo guardare le caratteristiche dei miei più che quelle del Chievo. Kakà è una seconda punta e voglio farlo giocare nella sua posizione ideale; questo naturalmente vale per tutti. È normale che in questo momento bisogna lavorare in modo diverso“.
Parole di Barbara Berlusconi. “Gli attestati di stima fanno piacere, noi siamo in ritardo in classifica e non possiamo risolvere tutto e subito.Io e i ragazzi pensiamo solo agli aspetti tattici. Quindi pensiamo alla partita di domani e far risultato, in attesa di recuperare De Sciglio ed El Shaarawy. I risultati aiutano molto e noi dobbiamo pensare solo a fare risultato per lavorare meglio. Ci sono ancora obiettivi da raggiungere”.
Soldi spesi male? “Non commento quello che ho letto, abbiamo un buon organico ma abbiamo avuto molti infortuni soprattutto traumatici. Questo non deve essere un alibi ma avere la rosa a disposizione per un allenatore è più facile“.
Terzo posto. “Io non guardo né al terzo posto né all’Europa League. È folle parlare adesso di terzo posto, quello che serve al momento è una vittoria. L’obiettivo più vicino è quello del passaggio del turno in Champions. In campionato ci sono ancora 27 partite e tanti punti a disposizione, ma è inutile dire dove arriverà il Milan”.
Matri. “Ognuno può dire la sua, Matri ha fatto bene nelle prime quattro partite facendo il centravanti. È vero che ha sbagliato dei gol, a Parma è entrato e ha fatto gol, a Torino ha dato una palla importante a Robinho. Nel complesso gli manca solo di aver fatto qualche gol ma sta facendo nel migliore dei modi quello che gli sto chiedendo, perciò non deve avere pressione addosso. Nessuno dei giocatori si deve sentire responsabile“.
Problemi di attenzione. “Non affrontiamo partite alla leggera, forse con la Fiorentina avremmo perso lo stesso ma ci sono stati episodi sfavorevoli. Fino al loro primo gol avevamo giocato una buona partita. In Champions abbiamo fatto una buona partita, nel primo tempo abbiamo fatto bene prendendo un gol su rigore discutibile e un altro in fuorigioco“.
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