Genoa, senti Iachini: “Mai in quella squadra”

Non è mai corso buon sangue fra Beppe Iachini  e il Genoa. Tutto iniziò nella lontana stagione 1996/1997. Iachini militava nel Ravenna, squadra contro cui il Genoa si gioca la promozione in Serie A: gli emiliani non hanno più nulla da chiedere al campionato ma Iachini e compagni si impegnano allo sfinimento, finì 1-1 con tanti saluti alle ambizioni rossoblù. Non finisce qui. Stagione 2004/2005, il tecnico col berretto allena il Piacenza, alla penultima di campionato il calendario dice Piacenza-Genoa. I padroni di casa passano in vantaggio ma Stellone e Rossi ribaltano il risultato. Sembra fatta ma gli uomini di Iachini, senza più nulla da chiedere alla classifica, pareggiano proprio nel finale. Il tecnico esulta come un matto, i tifosi rossoblù non lo digeriscono.

La rivalità tra i genoani e Beppe Iachini tocca uno dei suoi picchi quando il tecnico viene ingaggiato dalla Sampdoria. Comincia pretendendo l’altra panchina del Ferraris per non dover condividere nulla con i “dirimpettai”, così dice lui. Poi, parlottando con i sostenitori blucerchiati, si lascia scappare qualche offesa di troppo e definisce i cugini delle “me**e”. Arrivano le scuse di Edoardo Garrone ma l’episodio fa rumore. E stasera l’ennesimo affondo ai colori rossoblù: “Non allenerò mai il Genoa, sono troppo legati alla Samp e ai suoi tifosi, per ora resto senza panchina“.