Amarcord
Fiorentina, il ritorno di Pepito: un gol per Prandelli e un calcio alla sfortuna
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12 anni agoon
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Redazione
Minuto numero 72 di Fiorentina-Sassuolo: Pepito Rossi duetta con Borja Valero al limite dell’area neroverde e batte Pegolo di sinistro. È il 15esimo centro in campionato per lo sfortunato attaccante viola, reduce da 4 mesi di stop. Il ginocchio della malasorte sembra reggere bene, il pubblico del Franchi è tutto per lui.
Quanto è mancato Giuseppe alla squadra di Vincenzo Montella. Con lui in campo la Fiorentina chissà fin dove sarebbe arrivata. Senza di lui la nostra Nazionale non andrà lontano in Brasile. Quando il 5 gennaio 2014 s’infortuna per l’ennesima volta al ginocchio in seguito a un contrasto con Leandro Rinaudo, Rossi poteva vantare un bottino di 14 reti in 18 partite, una media da cecchino.
Ciro Immobile, attuale capocannoniere della Serie A, a gennaio di gol ne aveva segnati appena 8, mentre oggi è arrivato a quota 21. È facile pensare che, qualora non si fosse fatto male, Pepito di reti ne avrebbe realizzate ancora, magari più di Ciro. Ecco perché Cesare Prandelli, dovrebbe riflettere sui numeri di Rossi, prima ancora di farsi delle domande sulla sua condizione fisica, che certo al momento non può essere ottimale, ma che da qui al Mondiale è di sicuro destinata a crescere.
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