Conte risponde: “Presi a bastonate e io non posso esultare?”

Conte si gode la vittoria della sua Juve a Bologna, ma non si risparmia piccate risposte a chi lo ha accusato di mancanza di rispetto nei confronti del pubblico di casa: “Siamo una macchina che viaggia spedita dall’anno scorso. Siamo in testa alla classifica da più di un anno, stiamo facendo cose importanti. Dobbiamo proseguire, ho detto ai ragazzi che il passo è importante ma mancano nove partite al traguardo. Siamo in una buona posizione meritata. Continuiamo pigiando sull’acceleratore, con il sogno Champions League a fianco. Se io non posso nemmeno esultare dopo una vittoria così importante per arrivare al traguardo, che devo fare? Sto esultando con i miei tifosi che per anni hanno sofferto, so che a tanti da fastidio che vinciamo. Non vedo mancanze di rispetto. Vediamo le cose serie, visto che nelle scorse settimane si sono viste pietre sui pullman, gente con bambini che offende, ma nessuno le fa vedere. Io esulto con la mia gente, e non con quelli del Bologna. Quale è il problema? L’esultanza è bella, stiamo vincendo il campionato, perchè devo tenermi dentro le mie emozioni? Oggi il nostro pullman è stato preso a bastonate, perché non si parla di quello? Quello è vergognoso. Mettiamo delle telecamere, così magari qualcuno nel rivedersi si vergogna davvero”.