Amarcord
Catania, presentato De Canio: “Niente rivoluzioni!”
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12 anni agoon
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Redazione
Il Catania ha presentato il neo allenatore Luigi De Canio, che è arrivato in conferenza stampa al fianco del presidente etneo Antonino Pulvirenti.
Per primo ha preso la parola Pulvirenti, rilasciando le seguenti dichiarazioni sull’esonero di Maran.
Esonero. “Ringrazio Maran e il vice Maraner per quel che hanno fatto qui. Purtroppo il calcio è fatto di decisioni, non sempre la programmazione dà i risultati sperati e si arriva anche a decisioni dolorose. Questa decisione è figlia dello splendido campionato fatto la scorsa stagione, col record dei punti. Abbiamo fatto una campagna acquisti-cessioni come la migliore mai fatta dal Catania, anche dai giudizi dati. Questo ci ha fatto perdere la nostra dimensione: dobbiamo lottare per salvarci, avere il nostro ruolo nel campionato e partire per non retrocedere. Il cambio della guida tecnica è arrivato per capire nuovamente il nostro ruolo in campionato“.
De Canio. “E’ la scelta giusta, fa giocare bene la squadra, l’ho apprezzato anche in passato. Lo inseguo dai tempi dell’Acireale e ci aiuterà a resettare tutto per poi ripartire con gioco e prestazioni”.
Poi ha preso la parola il neo allenatore De Canio:
Nuova avventura. “Non posso parlare delle problematiche, sono abituato a valutare e dare giudizi quando sono dentro le cose. Quel che appare all’esterno è solo un’impressione. Sono convinto che il Catania, negli ultimi anni, sia una società dove un allenatore possa lavorare bene, dove c’è la possibilità di avere anche gratificazioni professionali importanti“.
Obiettivi. “Dobbiamo essere ben consci della nostra dimensione, poi ognuno deve avere ambizioni ma sempre partendo dalla consapevolezza di quello che si è. Poi ogni risultato si può raggiungere, coerentemente con le potenzialità. Credo nella valorizzazione delle risorse di una società. Il Catania ha in sè un bagaglio di conoscenze tecnico-tattiche indirizzate in un certo modo. Se oggi volessi stravolgere tutto, per dimostrare la mia competenza in un altro modo, commetterei un errore“.
Calendario. “Voi dite col Sassuolo apparentemente facile, io penso che sia la più difficile di tutti. E’ realistico il mio pensiero. Perderemmo di vista la nostra filosofia, con Juve e Napoli le motivazioni vengono da sole“.
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