Calciopoli, Moggi ricorre alla Corte Europea per i diritti dell’Uomo

Calciopoli è una telenovela infinita e Luciano Moggi prosegue imperterrito a difendersi. Secondo quanto ha reso noto Federico Tedeschini, il legale dell’ex direttore generale della Juve, Moggi ha proposto ricorso alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo contro le sanzioni a lui inflitte dalla giustizia sportiva, e confermate dai giudici ordinari per quanto riguarda la vicenda di Calciopoli.

Le violazioni lamentate da Moggi riguardano una serie di articoli della Convenzione europea dei diritti dell’uomo, in particolare il diritto all’equo processo, il diritto al ricorso effettivo, il divieto di discriminazione, il divieto dell’abuso del diritto e il limite all’applicazione della restrizione dei diritti. In base a ciò, Moggi chiede alla Corte Europea di dichiarare la responsabilità della Repubblica italiana per le violazioni che lamenta e, a titolo di riparazione, di condannare l’Italia ad adottare tutte le misure necessarie a ripristinare il suo «status» prima delle violazioni lamentate.