Amarcord
Ag. Fifa R. Amatucci: “Vi svelo gli affari di questo pazzo mercato 2013…”
Published
12 anni agoon
By
Redazione
Finito il calciomercato, calcissimo.com ha contattato in esclusiva Roberto Amatucci, agente Fifa qualificato e noto esperto di calciomercato a livello internazionale per avere un parere autorevole su questa lunga estate di trattative .
Roberto, è appena finito il calciomercato: che sessione estiva è stata?
“Secondo me il mercato è stato in qualche modo segnato dall’austerity, anche se ci sono stati esborsi nettamente più importanti rispetto agli ultimi anni. E’ stato un mercato un po’ ‘pazzo’: da un lato, il campionato si è arricchito di grandi campioni, dall’altro, ne ha persi parecchi. Il bilancio però, in fin dei conti, è positivo. E’ bello che la Serie A attiri ancora grandi calibri come Higuain e Gomez“.
Chi è stata la regina del mercato?
“Direi la Juve, ancora una volta. Tra le grandi è quella che si è mossa meglio, rinforzando i due reparti che necessitavano degli aggiustamenti, vale a dire attacco e difesa. Il centrocampo, invece, era già completo così e non aveva bisogno di grossi interventi…”
Qual è stato il grande colpo dell’estate?
“Direi che il colpo ad effetto è stato senz’altro quello di Kakà al Milan, se non altro perchè inaspettato fino a pochi giorni prima. Un’altra grande operazione è stata quella che ha portato Mario Gomez alla Fiorentina: è un giocatore che può spostare gli equilibri della squadra viola…“
Cosa può portare Kakà al Milan?
“In primis molto entusiasmo: è uno che fa esaltare i tifosi, anche per il ricordo indelebile che ha lasciato a Milano. Poi, a livello tattico, porterà imprevedibilità sulla trequarti, tanti assist per le due punte e un pizzico di fantasia.”
E’ saltato in extremis lo scambio Quagliarella-Gilardino-Borriello: chi ci avrebbe guadagnato?
“La Roma prendendo Quagliarella: è un giocatore completo, che avrebbe fato comodo nel 4-3-3 di Rudi Garcia“.
You may like

Un libro scritto col cuore: Heysel, il peso della memoria

Magrin: l’erede mancato di Platini
26 LUGLIO 2006, INTER CAMPIONE D’ITALIA: ASSEGNATO LO SCUDETTO 2005-06

18 LUGLIO 1942, NASCE GIACINTO FACCHETTI

4 LUGLIO 2006, ITALIA IN FINALE: GROSSO E DEL PIERO STENDONO LA GERMANIA

26 GIUGNO 2006, TOTTI DECIDE DAL DISCHETTO















