Amarcord
Stramaccioni in bilico: più alibi o colpe? Moratti ci pensa
Published
13 anni agoon
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Redazione
Inter, da possibile finalista di Coppa Italia e con la possibilità di alzare un trofeo e conquistarsi l’Europa ad essere fuori da tutti i giochi il passo è stato breve, ma doloroso e di quelli che lasciano il segno.
La squadra anche contro la Roma si è vista privare di un altro giocatore importante quale Cambiasso, infortunatosi durante il riscaldamento e quasi certamente fuori causa anche per la sfida interna contro il Parma di domenica ma, a parte questo, la caduta rovinosa contro i giallorossi, che ha proiettato la formazione di Andreazzoli in finale contro la Lazio, non è piaciuta al Presidente Massimo Moratti, che dovrà adesso far passare la rabbia e ragionare tranquillamente sul futuro dell’Inter e dell’allenatore.
Andrea Stramaccioni è sulla graticola e non è assolutamente certo che sia lui a guidare i nerazzurri nella prossima stagione ed è per questo che sono già cominciati i sondaggi ma nessuno dei quali – da Blanc a Mihajlovic, da Mazzarri a Donadoni e Spalletti – hanno meritato i giusti approfondimenti.
“Al di là delle riflessioni che ci sono sul futuro e ci saranno sempre – ha dichiarato Moratti – adesso abbiamo un mese di campionato e speriamo di avere più effettivi possibile. Gli infortuni? Bisogna anche guardare in casa propria: 11 giocatori infortunati, ritenuti importanti, pesano”.
Moratti dovrà capire essenzialmente tre cose: se l’aver fallito anche la qualificazione alla finale di Coppa Italia debba essere considerato il passo falso fatale per Stramaccioni, se il fatto di aver affrontato la semifinale contro la Roma con molti infortunati sia un alibi di ferro che renderebbe così più salda la posizione del tecnico romano e se il ricominciare da Stramaccioni sia un atto dovuto alla negatività di una stagione in cui le colpe non sono state tutte sue.
Senza dubbio Stramaccioni ha le sue colpe, ad esempio aver preferito mandare in prestito Livaja puntando fortemente su uno Schelotto apparso anche contro la Roma l’ombra del giocatore visto con la maglia dell’Atalanta.
Una volta che Moratti avrà sciolto la matassa di dubbi sulla stagione e su Stramaccioni, si capirà chi sarà il prossimo allenatore dell’Inter.
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