Amarcord
Robinho: “Kakà come un fratello. Balo? Deve star tranquillo”
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12 anni agoon
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Redazione
La rinascita del Milan contro il Barcellona è passata anche dai piedi di Robinho, autore della rete del vantaggio e di unottima prestazione nellinedito ruolo di falso centravanti. Intervistato dal Corriere dello Sport, il brasiliano confessa come ha ritrovato lo spirito giusto: Ammetto di aver vissuto un lungo periodo pieno di dubbi. Io ho deciso di restare al Milan, da qui non mi muovo. Ho rinnovato il contratto per 3 anni proprio per questo.
Insomma, il sorriso è tornato. Il merito è anche di un ritorno eccellente a Milanello: Sto bene, la mia forma ormai è quella ideale. E poi è tornato mio fratello Ricky. Siamo sempre stati amici, dentro e fuori dal campo. Ci conosciamo dai tempi in cui eravamo lui nelle giovanili del San Paolo e io in quelle del Santos.
Tornando alla gara contro i blaugrana, il numero 7 commenta così la sua prestazione: Cera unatmosfera eccezionale. Era impossibile non fare bene davanti ad un pubblico come il nostro che ci ha sostenuti in quella maniera. E sul clamoroso goal sbagliato ad inizio ripresa: me lo hanno chiesto in tanti. In realtà, pensavo che ci fosse qualcuno a rimorchio dietro di me così come era successo sabato contro lUdinese quando arrivò Niang e tirò fuori.
Venendo ad altri componenti della rosa rossonera, Robinho dà un consiglio a Balotelli: Deve sempre stare tranquillo. Quando sta bene di testa fa la differenza. Deve imparare a lasciare in pace gli arbitri. Tra lui e Ibrahimovic: Lo svedese è straordinario, fisicamente è più forte, tecnicamente sono sullo stesso livello. Ma sappiamo che loro due sono sempre in grado di fare goal allincrocio dei pali.
Infine, il sogno del brasiliano passa per due maglie: Vincere la Champions League non ci sono mai riuscito. Mi manca anche la Coppa del Mondo, conclude.
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