Amarcord
Fiorentina-Catania, le pagelle dei viola e i top/flop per gli etnei
Published
12 anni agoon
By
Redazione
Ecco le pagelle della Fiorentina e i Top/Flop del Catania:
Fiorentina
Neto 6: una bella parata su Bergessio e nessuna colpa sul gol del Catania.
Compper 6,5: Attento in fase difensiva e spesso collaborativo anche nell’impostare la manovra.
Rodriguez 6: partita sufficiente anche per lui. Tiene bene la posizione nell’arco del match.
Savic 6,5: preciso e ordinato dietro, abile nei disimpegni.
Cuadrado 8: semplicemente devastante. Quando scatta in progressione è imprendibile e giunge al tiro con grande facilità. A Firenze sta nascendo una stella.
Pizarro 6: Tanti svarioni, non da lui, ad inizio gara. Si riscatta solo parzialmente con il gran gol del 2-1.
Aquilani 7: E’ lui che detta le geometrie stasera: prende per mano la squadra e sopperisce alla giornata così-così di Pizarro.
Borja Valero 6,5: Tanto lavoro in mezzo al campo, unendo qualità e quantità come suo solito.
Pasqual 5,5: Pochissime discese in avanti e pochissimi cross per i compagni. Meglio nella ripresa.
Gomez 6,5: Tanti Falli guadagnati e tanto movimento in avanti. Peccato solo per il gol sbagliato, dettato solo dalla voglia di strafare e dall’ansia da gol tipica di un cecchino come lui. Si rifarà.
Rossi 7,5: Il calcio italiano ritrova un campione: corre, lotta e inventa davanti. Bentornato Pepito!
Ilicic 6: si fa notare per un bel sinistro e buoni scambi con i compagni.
All.Vincenzo Montella 7: la sua squadra, come spesso capita, è messa in campo con ordine e precisione.
Catania
TOP
Leto: che bel giocatore! Lotta e distribuisce palloni in mezzo al campo con maestria e freddezza.
Barrientos: sempre pericoloso in avanti, segna anche il gol del momentaneo pareggio etneo.
Bergessio: tanto movimento poche occasioni, ma Gonzalo c’è sempre.
FLOP
Tachsidis: soffre la pesante eredità di Lodi. Il talento c’è, ma deve migliorare in precisione
Spolli: ancora un po’ macchinoso e fuori condizione
You may like

Un libro scritto col cuore: Heysel, il peso della memoria

Magrin: l’erede mancato di Platini
26 LUGLIO 2006, INTER CAMPIONE D’ITALIA: ASSEGNATO LO SCUDETTO 2005-06

18 LUGLIO 1942, NASCE GIACINTO FACCHETTI

4 LUGLIO 2006, ITALIA IN FINALE: GROSSO E DEL PIERO STENDONO LA GERMANIA

26 GIUGNO 2006, TOTTI DECIDE DAL DISCHETTO















