Amarcord
Maicon: “Venire alla Roma una scelta di cuore, spero di far bene in campo”
Published
12 anni agoon
By
Redazione
“Dopo un anno non positivo venire alla Roma per me è stato un momento emozionante. Dal primo giorno che sono qui è stato un bel colpo d’occhio, la squadra può contare sui suoi tifosi, spero di fare bene in campo“. Con queste parole l’esperto terzino brasiliano Maicon ha aperto la sua conferenza stampa di presentazione, questo pomeriggio, nella sala stampa dello stadio Olimpico.
Attraverso la squadra giallorossa, Maicon spera di guadagnarsi una maglia per il Mondiale in patria. “Se Scolari mi ha fatto una promessa? La promessa non me l’ha mai fatta. – ha assicurato – però mi ha detto che mi avrebbe accompagnato e avrebbe visto ciò che farò. L’anno scorso non è andata bene per colpa degli infortuni e quest’anno già dopo le prime amichevoli ho già avuto la chiamata. Sono contento, spero di trovarlo per ringraziarlo come persona e per la fiducia”.
A chi gli domanda se gli ultimi anni deludenti siano legati alla sua vita privata, Maicon ribatte: “Non penso che la mia vita privata mi abbia portato a questi due anni così così. Ho sempre lavorato bene, ogni tanto le cose non vanno bene in campo e la gente parla, ma non mi sono mai giudicato. Cerco di lavorare bene, so della mia forza e spero di ritrovare questa Roma”.
Quindi sul probabile addio di Erik Lamela. “La rosa è una rosa importante, quando vanno via i giocatori è una decisione loro e della società. – ha spiegato il brasiliano – Per quanto riguarda me devo fare il mio lavoro e la società deve contare sui giocatori che rimangono”. E su Totti ha affermato: “E’ un grande campione, non ci sono parole per descriverlo, sono contento di giocare assieme a lui e spero di fare con lui una grande squadra”.
Sui problemi della Roma, il terzino non ritiene che la squadra manchi di personalità. “La personalità alla Roma non è mai mancata, quando stavo dall’altra parte la Roma è stata sempre una squadra che ci metteva in difficoltà, – ha sottolineato – poi ogni tanto le cose non vanno come vogliono i tifosi, è una cosa a cui non ho mai fatto caso in campo. Sono tutti campioni, spero che questo possa accadere”.
Per il tecnico Rudi Garcia arriva una sviolinata: “Mi ha dato tanta fiducia, – ha detto di lui Maicon, – mi ha chiamato per farmi venire qui. In Francia ha fatto bene, speriamo possa farlo anche con noi”.
Sul progetto Roma il brasiliano ripone tanta fiducia: “Dobbiamo pensare partita per partita. – ha dichiarato – Non posso fare proclami, mi fido dei miei compagni che faranno di tutto per arrivare il più in alto possibile e arrivare tra i primi tre posti. Dobbiamo puntare a vincere ogni competizione. Per quanto riguarda i giocatori che non ci sono più sarà l’allenatore a trovare la soluzione. A livello personale non devo dimostrare niente a nessuno, si vedrà in campo quello che sono”.
Non sono mancate alcune battute sulla sua esperienza da avversario giallorosso all’Inter. “Quello Scudetto con l’Inter l’abbiamo vinto sul campo, e lì è finita. – ha sottolineato – Non ho mai fatto polemiche, dissi solo che quello Scudetto fu meritato in quanto rimanemmo in testa alla classifica dalla prima giornata”.
“Sono pronto per giocare, – ha assicurato concludendo il brasiliano – la Roma mi ha voluto con il cuore e per me è importantissimo. Farò di tutto per ringraziare chi mi ha portato qui”.
You may like

Un libro scritto col cuore: Heysel, il peso della memoria

Magrin: l’erede mancato di Platini
26 LUGLIO 2006, INTER CAMPIONE D’ITALIA: ASSEGNATO LO SCUDETTO 2005-06

18 LUGLIO 1942, NASCE GIACINTO FACCHETTI

4 LUGLIO 2006, ITALIA IN FINALE: GROSSO E DEL PIERO STENDONO LA GERMANIA

26 GIUGNO 2006, TOTTI DECIDE DAL DISCHETTO















