Samp-Genoa, statistiche e curiosità sul derby della lanterna

“Ci sono tifosi che al lunedì, se hanno perso, neppure si presentano al lavoro per evitare gli sfottò“. Così Angelo Palombo, capitano della Sampdoria descrive il derby della lanterna sulla Gazzetta dello Sport. Preziosi, presidente del Genoa, da parte sua, fa schermo: “Non chiedetemi nella sul derby, non voglio parlarne…“. La stracittadina tra Sampdoria e Genoa è in programma domenica 15 settembre alle 20,45 e l’attesa sotto la Lanterna diventa sempre più concitata.

Ecco alcuni dati statistici sulla sfida Sampdoria-Genoa. In serie A il bilancio delle sfide sorride ai blucerchiati che conducono con 21 vittorie a 15 (24 pareggi). Per quanto riguarda la serie cadetta il bilancio è di 5 vittorie a testa e 6 pareggi. Considerando tutte le gare ufficiali disputate dalle due squadre (contando anche la Coppa Italia) il bilancio totale è di 32 vittorie per la Samp, 22 per il Genoa più 34 pareggi.

Ecco alcune curiosità. Nel derby del 15 novembre 1959, l’ala doriana Bruno Mora sbloccò il risultato quasi all’inizio e anziché venire festeggiato si beccò qualche schiaffo dai compagni. Nell’euforia, l’attaccante di fascia parmense aveva  pensato bene di correre sotto la Nord facendo un gesto riprovevole. I colleghi di squadra temevano soprattutto conseguenze per le loro auto posteggiate fuori lo stadio; da lì l’insolita reazione. Bilancio di fine partita vinta 2-1 dalla Sampdoria: tre vetture doriane con le gomme bucate fra cui quella dello stesso Mora. Secondo Footbalderbies.com il derby di Genoa è tra quelli più sentiti al mondo, classificandosi al 14° posto. Diego Milito è stato l’unico giocatore in grado di segnare una tripletta (con la maglia del Genoa) in un derby della Lanterna. Nella speciale classifica d’età delle rose calcistiche in Italia la Sampdoria si piazza al terzo posto (24,11 anni di media) e il Genoa al sesto (25,11). Per questo la stracittadina di Genova sarà la più giovane di tutta Italia.