Ambrosini: “Voglio aiutare la Fiorentina. Milan? 18 anni non si dimenticano…”

Milan-Fiorentina sarà anche la gara di Massimo Ambrosini, grande ex rossonero. Prevarrà il senso di rivincita o l’amarcord? Lo scopriremo sotto le luci di San Siro. Intanto l’esperto centrocampista viola ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport. Questi alcuni estratti:

Avventura viola. “Ci speravo. Sono arrivato in mezzo a tante perplessità, comprensibili, quindi sono contento di averle contrastate in fretta. La Fiorentina è stata una sfida, un modo per rimettermi in gioco. In Serie A pochi hanno idee, la Fiorentina è una di queste. Parlare di scudetto ora non è follia, anche se per costruire ci vuole tempo“.

Milan-Fiorentina. “Ho un leggero fastidio, ma farò di tutto per giocare. Non credo di dover dimostrare nulla a nessuno. Mi piacerebbe giocare per ritrovare tante emozioni, per aiutare la mia squadra. Ho diciotto anni di ricordi con loro che non posso cancellare“.

Spogliatoio rossonero. “Non parlo perché ho rispetto di chi adesso si trova lì, e darei fastidio ragionando di cose delle quali non sono più protagonista. Kakà capitano? Meglio che continuino con Montolivo, ormai hanno scelto così“.

Classifica inadeguata. “Loro sono in ritardo in classifica, ma restano una grande squadra. Hanno la rabbia di una classifica inadeguata, noi quella per una partita persa dopo la migliore prestazione della stagione“.