Milan-Fiorentina, precedenti, statistiche, curiosità

Milan-Fiorentina (questa sera, ore 20,45) sarà una sfida ricca di significati. Non solo per gli screzi che hanno caratterizzato l’epilogo della scorsa stagione, ma soprattutto per lo stato di “crisi” in cui versa il Milan di Max Allegri. Le luci di San Siro illumineranno il ritorno del grande ex Massimo Ambrosini, ma anche la sfida tra i bomber azzurri Rossi e Balotelli. Sarà una gara anche tra i due tecnici: lo “spensierato” Montella contro un Allegri costantemente sotto pressione. Inoltre le due formazioni arrivano entrambe arrabbiate dopo un turno infrasettimanale avaro di soddisfazioni.

Precedenti. Le due squadre si affronteranno al Meazza per la 74a volta. I numeri pendono a favore del Milan, che si è imposto per 44 volte, pareggiando in 19 incontri e perdendone 10. Anche nel conto dei gol messi a segno il Milan è in vantaggio, con 134 reti all’attivo contro le 63 dei viola.

Statistiche. La vittoria più larga dei rossoneri è abbastanza recente e risale al 2004-2005, quando le doppiette di Seedorf, Crespo e Shevchenko stesero la Fiorentina con un tennistico 6-0. Negli ultimi due anni la squadra di Della Valle è però sempre riuscita a espugnare San Siro: l’anno scorso finì 1-3 grazie ai gol di Aquilani, Borja Valero, Pazzini ed El Hamdaoui; molto più pesante ai fini della classifica fu, però, la débâcle dell’anno precedente: il gol di Amauri, che fissò nei minuti finali il risultato sull’1-2 dopo le reti di Ibrahimovi? su rigore e di Joveti?, segnò l’addio al sogno scudetto del Diavolo. Nelle ultime 5 gare in casa il Milan ha collezionato 10 punti, stesso numero di quelli che la Fiorentina ha portato a casa nelle ultime 5 partite esterne.

Curiosità. Sono 4 gli ex fra le due squadre e due per parte, i milanisti Montolivo e Pazzini, quest’ultimo ancora out per l’infortunio, e i viola Ambrosini ed Aquilani. Hanno indossato entrambe le maglie Manuel Rui Costa, Roberto Baggio, Daniele Massaro, Stefano Borgonovo, Maurizio Ganz, Cristian Brocchi, Cristian Vieri, Diego Fuser, Giuseppe Pancaro, Domenico Morfeo, Marco Donadel, Amarildo, Pierino Prati, Luciano Chiarugi e Andrea Maldera. Fra gli allenatori che hanno occupato entrambe le partite ricordiamo l’imperatore Fatih Terim, che però non ebbe grande fortuna sotto la Madonnina.