Amarcord
PAGELLE- Udinese-Inter 0-3: Alvarez Maravilla, Ranegie inesistente
Published
12 anni agoon
By
Redazione
Udinese-Inter, le pagelle delle due squadre:
Udinese
Brkic: nessuna colpa sul primo gol, evidenti responsabilità sul secondo. Voto 5
Naldo: palesemente in difficoltà, dalle sue parti l’Inter fa festa. Voto 5
Danilo: giornata decisamente no per il brasiliano, nella sua zona l’Inter banchetta. Voto 5
Domizzi: pensa più ad attaccare che a difendere, l’Inter ringrazia. Voto 5
Widmer: il suo apporto sulla fascia è pressoché nullo. Voto 5
Badu: tanti muscoli, poco cervello. Voto 5
Allan: inconsistente, si perde nel traffico a centrocampo. Voto 5
Pereyra: combina poco e quel poco che combina non è granchè. Voto 5
Dal 58′ Bruno Fernandes: subentra a Pereyra, ma non fa meglio di lui. Voto 5
Gabriel Silva: timido e impacciato, serve a poco. Voto 5
Muriel: passeggia per il campo senza uno scopo, evanescente. Voto 5
Dal 70′ Nico Lopez: entra al posto di Muriel, ma si nota solo per una punizione dal limite che centra la barriera interista, troppo poco, anzi, quasi niente. Voto 5
Di Natale: pomeriggio avaro di soddisfazioni per il capitano, tocca pochi palloni e quelli che tocca non li trasforma in oro. Voto 5
Dal 57′ Ranegie: rileva Di Natale, ma il suo apporto alla causa è minimo. Voto 5
Inter
Handanovic: poco impegnato, ma sempre pronto quando viene chiamato in causa. Voto 6
Samuel: deve ancora ritrovare il ritmo partita, ma non lo ritroverà tanto presto dal momento che è costretto a uscire sul finire del primo tempo lasciando il posto a Rolando. Voto 5,5
Dal 37′ Rolando: ordinaria amministrazione. Voto 6
Ranocchia: fa valere centimetri e stazza, padrone dell’area di rigore, segna il gol del raddoppio sfruttando un regalo di Brkic. Voto 7
Dall’83’ Andreolli: subentra ad un monumentale Ranocchia e gestisce la situazione senza affanni. Voto 6
Juan Jesus: se la cava egregiamente, rischiando poco o niente. Voto 6,5
Jonathan: moto perpetuo sulla fascia destra, grande corsa e cross invitanti per i compagni. Voto 6,5
Dal 69′ Pereira: entra per dare respiro a Jonathan e fa il suo dovere. Voto 6
Guarin: un concentrato di esplosività e dinamismo a centrocampo, il colombiano sembra tornato quello dei tempi migliori. Voto 6,5
Cambiasso: fa da schermo davanti alla difesa e quando può si sgancia in avanti alla ricerca del gol. Voto 6,5
Alvarez: dopo il gol all’Atalanta Ricky si conferma ancora una volta Maravilla, arrotonda il punteggio a tempo scaduto con un piattone a porta vuota. Voto 7
Nagatomo: pendolino instancabile, avanti e indietro sulla corsia. Voto 6,5
Taider: serve a Palacio il pallone dell’1-0. Voto 7
Palacio: santo Rodrigo da Buenos Aires, se non ci fosse bisognerebbe inventarlo, prima o seconda punta per lui non fa differenza, segna un altro gol pesantissimo con un colpo di testa da rapace. Voto 7,5
You may like

Un libro scritto col cuore: Heysel, il peso della memoria

Magrin: l’erede mancato di Platini
26 LUGLIO 2006, INTER CAMPIONE D’ITALIA: ASSEGNATO LO SCUDETTO 2005-06

18 LUGLIO 1942, NASCE GIACINTO FACCHETTI

4 LUGLIO 2006, ITALIA IN FINALE: GROSSO E DEL PIERO STENDONO LA GERMANIA

26 GIUGNO 2006, TOTTI DECIDE DAL DISCHETTO















