Amarcord
Scontri Coppa Italia – Il padre di Ciro: “Non capisco come si possa difendere colui che ha sparato”
Published
12 anni agoon
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Redazione
Non si esaurisce la coda di polemiche, rabbia e dolore sull’asse tra Napoli e Roma dopo gli incidenti dell’Olimpico, che hanno preceduto la finale di Coppa Italia e condotto su un letto d’ospedale in fin di vita il tifoso partenopeo Ciro Esposito.
Accusato di aver sparato al giovane e ad altre tre persone è Daniele De Santis detto ‘Gastone’, un ultrà della Roma cui la curva giallorossa ha espresso solidarietà domenica dagli spalti dell’Olimpico. Giovanni Esposito, padre di Ciro, non ci sta e dalle colonne del ‘Corriere del Mezzogiorno’ tuona: “Sono indignato, non riesco a capire come si possa difendere una persona che a mio giudizio è un terrorista che ha sparato contro tre persone. Non riesco a darmi una spiegazione né a trovare una logica. Non ci sono parole per descrivere gente come lui. Il mio unico augurio è che i tifosi non siano tutti così, posso solo dire che si devono vergognare e ravvedere. Dovranno vedersela con il Signore”.
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