Il Cagliari torna a casa: da settembre al Sant’Elia?

Il Cagliari potrebbe tornare “a casa” prima del previsto e chiudere definitivamente il tormentone legato allo stadio, dopo i problemi registrati con l’impianto ‘Is Arenas’ di Quartu Sant’Elena. In un vertice tenutosi oggi nel campoluogo sardo, il presidente della Regione Sardegna Ugo Cappellacci, il sindaco Massimo Zedda e il direttore generale della Lega Calcio Marco Brunelli hanno fissato l’ambizioso obiettivo di riaprire l’impianto cittadino entro fine settembre. Queste le parole al termine del vertice di Ugo Cappellacci, presidente della regione Sardegna: “Il bilancio di oggi è positivo, abbiamo individuato quali sono i nodi da sciogliere e siamo convinti che la soluzione sia a portata di mano“.

Presto sarà presentato dal Comune di Cagliari il progetto dei lavori che darà il via all’iter autorizzativo che passerà per la Commissione provinciale di vigilanza. Il Cagliari calcio ha anticipato alcune soluzioni: la capienza dovrebbe andare oltre i quindicimila spettatori; la tribuna centrale in muratura potrebbe esser riutilizzata nella parte che non richiede grandi interventi per l’agibilita, mentre il resto dello stadio sarà occupato dalle tribune amovibili: si deciderà a breve se le tribune saranno quelle di Is Arenas o altre comunque identiche a quelle di Quartu. 

Queste infine le dichiarazioni del sindaco di Cagliari sulla vicenda stadio: “Abbiamo confermato quanto sempre scritto alla Società: siamo disponibili ad adottare una nuova Concessione a titolo oneroso per l’utilizzo del S.Elia da parte del Cagliari. Il provvedimento necessita della preliminare estinzione, da parte del Cagliari, dei debiti nei confronti del Comune relativi all’utilizzo dello stadio negli anni precedenti“.