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Zio in estasi: che notte per Bergomi!

Vivere una partita così e raccontarla in cronaca diretta è un’emozione unica, specie per un nerazzurro DOC!

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Zio in estasi

Zio in estasi: che notte per Beppe Bergomi quella di Inter-Barcellona! Sofferenza e godimento: semplicemente indimenticabile!

Vivere una partita così e raccontarla in cronaca diretta è un’emozione unica, specie per un nerazzurro DOC!

I quattro gol con cui la squadra di Inzaghi ha sbattuto fuori il Barça dalla Champions non potevano lasciarlo indifferente: il suo godimento è esploso incontenibile!

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E quando Sommer ha chiuso la porta in faccia a Yamal a pochi secondi dalla fine, Bergomi ha peso ogni freno!

Lo Zio non si pente!

Accusato di essere di parte, lo Zio non si pente della sua appassionata telecronaca ed anzi rivendica la sua professionalità, dimostrata in tanti anni di carriera:

”Sto cercando di rispondere ai tanti messaggi ricevuti… Guardi, faccio telecronache da 25 anni e le critiche maggiori le ho ricevute proprio dagli interisti.

Se ho esagerato? Ma lei l’ha vista la partita? Incredibile! Come si fa a non farsi prendere dall’emozione?

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Lo stesso Fabio a un certo punto piangeva con me. Accanto a noi c’era Repice e ci siamo proprio detti che è impossibile rimanere distaccati“.

Avrebbe usato gli stessi toni anche se al posto dell’Inter si fossero trovate Juve o Milan e a testimonianza di ciò, Bergomi cita un precedente:

“Assolutamente sì. Anche se è chiaro che dopo una vita con la maglia dell’Inter qualche sfumatura ci può scappare.

Forse la parata di Sommer su Yamal nel finale l’ho sottolineata troppe volte… Ma le racconto questo apisodio.

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Nel marzo 2019 la Juve perde 2-0 a Madrid ma nel ritorno ribalta l’Atletico con una tripletta di Ronaldo e va ai quarti di Champions.

La nostra telecronaca di allora aveva gli stessi toni di quella di ieri. Pensi che due giorni dopo sono a San Siro per Inter-Eintracht di Europa League e vengo accusato dagli interisti di essere filo juventino. Ormai ci sono abituato”.

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