Mbappè glissa sul pallone d’oro: “Non dipende da me”

L’attaccante del Real Madrid Mbappè alla domanda specifica glissa sul pallone d’oro, sostenendo di non avere controllo.

Kylian Mbappé non ha dubbi: il Pallone d’Oro è un premio che esula dal suo controllo. In una recente intervista con RMC Sport, l’attaccante francese ha espresso un certo cinismo riguardo al processo di selezione del prestigioso trofeo, suggerendo che le sue prestazioni sul campo non sono l’unico fattore determinante.

“Sono un contendente per il Pallone d’Oro? Ho la mia opinione, ma non conta molto”, ha dichiarato Mbappé. Una frase che riflette una certa disillusione, o quanto meno una consapevolezza, sulla complessità dei criteri di valutazione.

Il numero 7 della Francia ha poi aggiunto: “L’unico premio che posso influenzare è la Scarpa d’Oro, perché quello dipende dai miei piedi. Il Pallone d’Oro non dipende da me”. Nonostante abbia concluso la stagione conquistando proprio la Scarpa d’Oro, riconosciuta al miglior marcatore, Mbappé non figura tra i principali candidati per la vittoria del Pallone d’Oro di quest’anno.

Mbappè glissa sul pallone d’oro, ma non lo merita lui

Le dichiarazioni di Kylian Mbappé mostrano una lucidità non scontata: ammettere che il Pallone d’Oro non si vince solo con i numeri è segno di consapevolezza. Ma al di là della maturità nelle parole, la verità è una sola: quest’anno Mbappé non merita il Pallone d’Oro.

Ha chiuso la stagione con ottime statistiche individuali, ma senza alcun trofeo vinto con il Real Madrid né con la Nazionale. E soprattutto, nelle partite che contano davvero — quelle che fanno la differenza tra un buon giocatore e un campione assoluto — non ha inciso come ci si aspetta da un fuoriclasse del suo calibro. Il talento non basta, se manca il peso nei momenti decisivi.

Nel frattempo, profili come Lamine Yamal stanno emergendo con forza. Il giovane talento del Barcellona ha saputo prendersi la scena con personalità, impatto e giocate decisive, diventando protagonista anche in contesti di altissimo livello.

Per Mbappé, l’ultima vera occasione è il Mondiale per Club ormai imminente. Solo da protagonista assoluto potrà riaprire una corsa che oggi appare chiusa, più per demeriti propri che per ingiustizie esterne.