L’orgoglio di Borini: “Giovani italiani fanno bene all’estero”

Un europeo vissuto da protagonista quello di Fabio Borini, che con un gran gol all’Olanda ha riscattato una stagione passata più in infermeria che sul prato di Anfield Road. Ecco le parole del giovane attaccante bolognese che è intervenuto ai microfoni di SkySport per parlare dei tanti giovani italiani trasferitisi all’estero: “E’ un orgoglio vedere i ragazzi italiani andare a giocare all’estero, vuol dire che all’Europeo ci siamo fatti vedere e conoscere. Si tratta di un vantaggio che ci ritroveremo più avanti. All’estero i giovani vengono monitorati già quando hanno 7-8 anni, a differenza dell’Italia quando si guarda ai giocatori quando hanno già 14-15 anni. Un consiglio al Liverpool? Io mi porterei sempre il capitano Caldirola, mi dà molta tranquillità avere lui in difesa. Benitez? Ha lasciato un’impronta importante a Liverpool, anche quando è tornato con il Chelsea si è visto. Rimarrà sempre la sua memoria. Futuro in Italia? Adesso no, in futuro può darsi. Nazionale maggiore? Non è un sogno ma un obiettivo, un sogno è lontano invece per il Mondiale 2014 per me è un obiettivo, insieme a tornare a fare bene col Liverpool“.