Amarcord
Hellas Verona, favola Romulo: “Vorrei giocare per l’Italia…”
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12 anni agoon
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Redazione
L’italo-brasiliano Romulo è una delle grandi rivelazioni di questo campionato. Partito in sordina dopo l’esperienza a Firenze, il mediano di mandorlini ha incantato tutti attirando l’attenzione anche dei grandi club. E ora per lui potrebbero aprirsi anche le strade della Nazionale… L’ex viola ha rilasciato un’intervista alla “Gazzetta dello Sport”. Ecco alcuni estratti delle sue dichiarazioni:
Passato difficile. “A 13 sono andato via di casa. Giocavo a Caxias, lontana 130 chilometri, ed era molto difficile, a volte non ci dava neanche il cibo. Nei weekend liberi, non potevo tornare: non avevo i 10 euro per il viaggio. A 20 anni ero senza squadra, senza procuratore, senza tutto. Mi hanno preso al Metropolitano, ho giocato solo 4-5 partite e nel tempo libero andavo in Paraguay: compravo profumi, creme e altre cose, poi le rivendevo in Brasile dove tutto costa di più. Guadagnavo più così che con il calcio. In Italia mi ha portato Corvino“.
Il merito di Mandorlini: “Urla tantissimo, più di tutti, ma è meraviglioso, mai visto un allenatore così vicino alla squadra. Io gli dico: ‘Mister, dobbiamo fare un po’ di possesso palla’. E lui: ‘Lascia che lo facciano gli altri, tu buttati dentro che fai gol‘”.
Sogno azzurro. “Ho due passaporti ma mi farebbe più piacere giocare con l’Italia che con il Brasile. Però non ho mai sentito Prandelli“
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