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Vicenza nel cuore: Baggio non scorda il primo amore

Il legame tra Roby e il club biancorosso rimane ancora oggi indissolubile!

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Vicenza nel cuore

Vicenza nel cuore: Roberto Baggio non scorda il suo primo amore! In maglia biancorossa il futuro Divin Codino mostrò a tutti il suo talento…

Roby conosce il calcio professionista nel 1982 nel Lanerossi Vicenza, poco dopo essersi fatto notare nel Caldogno, squadra del suo paese. 

Debutta quindi in prima squadra a 16 anni, il 5 giugno 1983, all’ultima giornata del campionato di Serie C1.

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L’anno successivo entra in prima squadra grazie all’allenatore Bruno Giorgi, realizzando nel corso della sua esperienza vicentina ben 12 reti in 29 incontri di campionato.

41 anni dopo, Baggio ritrova coloro che furono suoi compagni di squadra in quel Vicenza e ribadisce il proprio attaccamento ai colori biancorossi…

Il Vicenza merita di più!

Dopo un lungo testa a testa col Padova per la promozione diretta in Serie B, il Vicenza si è arreso… Un peccato secondo Roberto Baggio, che sperava in un epilogo diverso:

“Il Vicenza di oggi è grande squadra costruita per la categoria. Peccato che abbia avuto difficoltà nel momento cruciale.

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Se avesse vinto lo scontro diretto col Padova a mio avviso dopo non ci sarebbe stata storia, e invece così ci si è un po’ complicati la vita”.

A tagliare definitivamente le gambe ai biancorossi il ko sul campo della Virtus Verona, sorprendente e inatteso secondo il Divin Codino:

”Un passo falso che non mi aspettavo, è stato la linea di demarcazione”.

Ad ogni modo, il Vicenza può ancora centrare la promozione attraverso i Playoff, ma il cammino sarà tortuoso e imprevedibile:

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”Sono sempre un casino molto dipenderà dalla condizione fisica anche perché stanno arrivando i primi caldi veri.

Punti fermi? Dico Ronaldo e Costa ad esempio ma questi devono essere bravi soprattutto a trascinare tutti gli altri, lì sta la forza.

E poi in queste situazioni la cosa importante è essere concreti, quindi badare al sodo”.

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