Milan
Quadra trovata: bravo, Sergio!
Si vede la mano di Conceição, capace di rivoluzionare la squadra con due mosse semplici, ma straordinariamente efficaci…

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3 settimane agoon

Quadra trovata, era ora! Il Milan che ha infranto il sogno Triplete dell’Inter e conquistato la finale di Coppa Italia è figlio del suo allenatore!
Si vede la mano di Sergio Conceição, capace di rivoluzionare la squadra con due mosse semplici, ma straordinariamente efficaci:
il passaggio dalla difesa a quattro alla linea a tre e l’inserimento del redivivo Jovic al centro dell’attacco!
A sottolineare i meriti del tecnico portoghese è Andrea Stramaccioni:
”La chiave della vittoria rossonera nel derby? La caparbietà di Conceiçao ad insistere su questo nuovo 3-4-3 ,
la straordinaria integrazione di Jovic in questo sistema e una ritrovata solidità difensiva, aiutata dal cambio di sistema“.
Kryptonite
Il Milan in questa stagione produce sull’Inter lo stesso effetto della kryptonite su Superman! Secondo Stramaccioni è evidente che Inzaghi non abbia saputo trovare la quadra per affrontare i cugini nel modo giusto:
”È oggettivo: il Milan ha caratteristiche individuali e di squadra che creano problemi all’Inter.
Sono stati derby diversi per andamento e sviluppo, quello di ieri è quello vinto in maniera più netta e meritata”.
Secondo Strama, però, l’approccio dei nerazzurri alla partita non è stato sbagliato:
”L’Inter ha giocato 35 minuti molto buoni costruendo almeno 3 palle gol. Poi è arrivato il gol di Jovic…”
La quadra giusta con Jovic
La mossa vincente di Conceição, secondo Stramaccioni, è stata l’inserimento di Jovic al centro dell’attacco, così il tecnico portoghese ha trovato la quadra:
”Non so se Conceiçao, allenatore del Vitoria Guimaraes al momento dell’esordio di un 19enne Jovic in Portogallo, fosse gia un suo estimatore…
Ma una cosa è certa: io do grandissimo merito all’allenatore per aver creduto e insistito su di lui nonostante il milionario
acquisto di Gimenez e averlo promosso titolare. Fossi il Milan terrei Jovic: guai a perderlo a zero”.
Tra i protagonisti del trionfo rossonero anche Reijnders, centrocampista col vizio del gol:
”È fortissimo, un centrocampista moderno che ha una caratteristica rarissima: salta l’uomo a centrocampo e ha cambio di passo bruciante.
In più sta crescendo tanto come finalizzatore. Ieri si è battuto il petto mostrando alla Sud lo stemma. Ha tutto, il Milan se lo tenga stretto…”
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