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Milano, il Gip: “C’erano rapporti tra Bellocco e l’Inter”.

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2 settimane agoon

Milano, nuove rivelazioni scuotono il mondo del calcio e in particolare l’ambiente nerazzurro. Nell’ambito di un filone della maxi inchiesta milanese sulle curve, il giudice per le indagini preliminari (Gip) ha evidenziato presunti rapporti tra Antonio Bellocco, esponente della ‘ndrangheta ucciso lo scorso settembre, e la società calcistica dell’Inter.
Secondo quanto riportato nell’ordinanza cautelare, che oggi ha portato all’arresto di altre sette persone, sarebbe esistito “un rapporto intercorrente tra gli esponenti di spicco del direttivo della Curva Nord”, tra cui proprio Bellocco, e “la società interista”. Un legame che desta clamore, considerando il ruolo di Bellocco nel contesto criminale calabrese e la sua morte per mano di Andrea Beretta, ex capo ultrà dell’Inter.
Milano, conivolto Zanetti?
Non si tratta soltanto di supposizioni generiche. Gli inquirenti, infatti, hanno documentato come Bellocco si fosse attivato affinché il vicepresidente dell’Inter Javier Zanetti “fosse presente” a un evento. Evento che aveva un significato rilevante per gli interessi imprenditoriali di Davide Scarfone. Quest’ultimo è finito oggi in carcere, ed è ritenuto dagli investigatori vicino a Bellocco.
L’evento in questione sarebbe stato organizzato proprio da Scarfone, e secondo l’ordinanza, la presenza di Zanetti era ritenuta fondamentale per conferirgli visibilità e legittimazione. In particolare, si legge che “Zanetti [era stato] invitato ad evento organizzato da uno degli arrestati”, proprio su impulso di Bellocco. Questo episodio è uno degli elementi che rafforzano, secondo gli inquirenti, l’ipotesi di contatti frequenti tra l’ambiente della criminalità organizzata e la società sportiva.
Naturalmente, al momento, non ci sono accuse formali nei confronti della dirigenza dell’Inter, ma l’eco mediatica della vicenda è destinata a crescere. La magistratura continua a lavorare per chiarire l’estensione e la natura di questi rapporti, mentre la società nerazzurra non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali.
L’inchiesta di Milano prosegue e potrebbe rivelare nuovi intrecci tra criminalità organizzata e mondo sportivo italiano.