Amarcord
VIDEO – Milan, guarda chi si rivede: il pupillo di Inzaghi torna a giocare a San Siro
Published
11 anni agoon
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Redazione
Milan-Chievo è la partita degli attaccanti rossoneri. In tutto la sfida di San Siro di sabato sera sarà un crocevia particolare per ben sette uomini offensivi del presente e del passato del Diavolo. Otto, se si conta anche Filippo Inzaghi.
Oltre ai giocatori che comporranno il tridente di Super Pippo (e a Stephan El Shaarawy che lo osserverà dalla panchina), anche Corini infatti proporrà tre giocatori, tutti e tre transitati con diverse fortune dalle parti di Milanello. Si tratta di Valter Birsa, Maxi Lopez e soprattutto Alberto Paloschi.
Interessante proprio la vicenda di quest’ultimo. L’attaccante bresciano fece a 18 anni il suo esordio in serie A il 10 febbraio 2008 in un Milan-Siena bloccato sullo 0-0 subentrando a Serginho. Pochi secondi dopo trovò subito il gol decisivo, cogliendo di sorpresa tanto il telecronista di Sky Riccardo Gentile che ancora stava raccontando la sua storia, quanto Carlo Ancelotti, pizzicato dalle telecamere mentre se la rideva stupefatto dopo la marcatura.
Paloschi non ha mai fatto mistero di essere cresciuto nel mito di un ex compagno di squadra, proprio quel Filippo Inzaghi che ora ritrova da allenatore avversario e che all’epoca fu il suo partner d’attacco nella partita in questione contro il Siena. E che ha sempre evidenziato di essere orgoglioso del ruolo di idolo che Paloschi gli ha riservato. Chissà che l’ormai 24enne attaccante non si inventi un nuovo gol lampo proprio contro il suo punto di riferimento di sempre.
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