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Rabiot non si accontenta: “Non mi basta la zona Champions”
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2 ore agoon
By
Luca Boate
Il centrocampista rossonero Rabiot non si accontenta di tornare in Champions League, il francese vuole vincere lo scudetto.
Adrien Rabiot non si accontenta. Il centrocampista francese ha parlato in una lunga intervista del suo ambientamento al Milan e dell’ambizione di vincere un trofeo già in questa stagione.
“Sogno Scudetto? È difficile con una squadra come la nostra, perché in pochi hanno già vinto: soprattutto una competizione lunga e difficile come il campionato”.
L’ex Marsiglia entra poi nel dettaglio degli obiettivi stagionali, distinguendo tra quelli del club e le sue ambizioni personali:
“Finire tra i primi quattro è l’obiettivo del club e lo sappiamo. Personalmente però punto a qualcosa di più grande, perché non è che se puoi ottenere dieci ti puoi accontentare di sei o sette. Dobbiamo mettere tutto quello che abbiamo, giocare tutte le partite al cento per cento, evitare di perdere punti per strada, continuare a lavorare perché il campionato è ancora lungo e non siamo neanche a metà. Quello che abbiamo fatto per il momento è buono ma non basta”.
Rabiot non si accontenta: “Non mi basta la zona Champions”
Un passaggio importante riguarda il rendimento contro le squadre medio-piccole, spesso costato punti preziosi:
“Sbagliamo a livello mentale l’approccio a quelle partite. Magari ci rilassiamo un po’ troppo. Alla lunga puoi pagare questo atteggiamento: dobbiamo provare a mantenere lo stesso livello contro tutte le squadre”.
Rabiot non nasconde di coltivare il sogno Scudetto già al primo anno in rossonero, immaginando anche un possibile festeggiamento simbolico:
“Non ho tatuaggi ma potrei farne uno se dovessimo vincere il campionato. Mi ritengo una persona che ragiona molto prima di fare le cose. E, sì, per una vittoria del genere potrei proprio pensarci…Vincere al Milan è speciale, dobbiamo farlo capire ai compagni più giovani”.
In chiusura, ai microfoni di Sky Sport, il francese si sofferma sui compagni di squadra, a partire da chi lo ha colpito di più:
“Quello che mi ha stupito più di tutti è Loftus-Cheek: ha tanta qualità. Lo vedo anche in allenamento e secondo me potrebbe fare molto di più”.
Infine, parole anche per Rafa Leao, tra i talenti più attesi della rosa:
“Rafa è forte, l’ha dimostrato. Da quando sono arrivato è già cambiato: a livello dell’atteggiamento in campo già c’è qualcosa di diverso e tutto inizia da lì. Deve continuare così. Dipenderà da lui, a livello mentale soprattutto, dove potrà arrivare”.













