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La Coppa Italia per salvare la stagione: Conceição suona la carica!

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3 settimane agoon

La Supercoppa è già stata messa in bacheca, ma il Milan non ha intenzione di fermarsi. Ora il focus è tutto per la Coppa Italia. Con la finale già conquistata grazie alla vittoria contro l’Inter nel quinto derby stagionale, i rossoneri si preparano a sfidare il Bologna il prossimo 14 maggio a Roma. In quell’occasione, il Milan avrà l’opportunità di alzare un secondo trofeo stagionale, alimentando un entusiasmo che sembrava sopito.
La Coppa Italia per l’Europa
Il successo contro i nerazzurri, oltre ad aver infranto i sogni di Triplete dell’Inter, ha riacceso il “fuoco del Diavolo”, come sottolineato da più parti. In un’annata complicata, in cui il Milan è attualmente nono in campionato e fuori dalla Champions League già prima degli ottavi, sollevare la Coppa Italia rappresenterebbe una sorta di redenzione. La conquista della Coppa Italia manderebbe i rossoneri di diritto in Europa League, così si eviterebbero ripercussioni sugli utili delle entrate dalle vendite dei biglietti delle partite europee anche se gli incassi resterebbero inferiori rispetto alla massima competizione europea.
Guardando al futuro, il Milan è già proiettato verso una rifondazione estiva della rosa. Un cambiamento numerico importante è in programma, che vedrà l’arrivo di un nuovo allenatore. L’obiettivo per la prossima stagione sarà chiaro: lottare per la vetta della Serie A e conquistare la seconda stella.
Sergio Conceição ha già impartito istruzioni precise: evitare qualsiasi tipo di rallentamento nella sfida imminente contro il Venezia. Il tecnico portoghese, infatti, ha ricevuto il pieno sostegno – seppur momentaneo – della società. Dopo la visita motivazionale a Milanello di Zlatan Ibrahimovic e del direttore tecnico Geoffrey Moncada. Una presenza importante che testimonia come il club voglia compattezza e concentrazione fino al termine della stagione.
Con il sogno Coppa Italia ormai a portata di mano, il Milan si gioca non solo un trofeo, ma anche una fetta della propria dignità europea.