Interviste
Lorenzo Amoruso: tra ricordi di gloria, emozioni e calcio di oggi
Published
6 mesi agoon

Lorenzo Amoruso, nato il 28 giugno 1971 a Bari, è stato un difensore centrale di grande carisma e personalità, capace di imporsi nei campionati più competitivi d’Europa.
Dal Bari ai Rangers, passando per la serie A: Lorenzo Amoruso, il viaggio di un difensore che ha lasciato il segno
Lorenzo Amoruso, dopo gli esordi con il Bari, si fa notare con la Fiorentina, dove conquista una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana. La svolta internazionale arriva nel 1997, quando firma con i Glasgow Rangers: qui diventa un idolo, vincendo 3 campionati scozzesi, 3 Coppe di Scozia e 2 Coppe di Lega. Conclude la sua carriera al Blackburn, nella Premier League, prima di ritirarsi nel 2008 dopo un’ultima parentesi con i Cosmos.
L’avventura estera
“Quella è stata un’avventura che assolutamente rifarei perché non sono cresciuto solo a livello calcistico ma sono cresciuto anche a livello umano. Vuoi o non vuoi hai un raffronto culturale con tantissime personalità, nazionalità. Nel Glasgow Rangers avevamo calciatori di tutte le parti del mondo…”
Lorenzo Amoruso, ex difensore centrale di grande carisma, è oggi stimato anche per il suo equilibrio, la sua competenza e i valori umani che trasmette. Possiede due qualifiche ottenute a Coverciano: quella di direttore tecnico e di allenatore professionista UEFA.
Il tributo a Vialli, Gattuso e lo sguardo sulla Serie A
Nel corso della video intervista esclusiva, Amoruso condivide un commosso omaggio a Gianluca Vialli, compagno e figura simbolica per intere generazioni. Parla con stima e sincerità di Rino Gattuso ed offre uno sguardo lucido sulla Nazionale Italiana e sulle big di Serie A.
“Avevamo creato una chat di gruppo, ce l’abbiamo ancora tutt’oggi, non l’abbiamo mai cancellata e Gianluca è sempre lì dentro con noi…”
Le parole di Lorenzo Amoruso hanno dato un quadro completo del calcio passato e quello che è oggi. Aneddoti molto interessanti, ricordi e racconti da non poter perdere.
👉 Potete guardare e ascoltare l’intervista completa cliccando su questo link: https://www.youtube.com/watch?v=8liJd4s4eX4&t=1s

You may like

Spalletti: “Fa piacere sentire la passione di Elkann. Nessun ritiro”

Juventus: per Spalletti non esistono più giocatori intoccabili

Tether: di cosa si occupa la società che vuole la Juventus

Kean fiducioso: “Era importante reagire”

Bologna-Juventus: statistiche e curiosità del match

Como: l’esito degli esami di Alvaro Morata














