Così non VAR
Semifinale di Champions League, Inter-Barcellona 4-3: la moviola!

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2 settimane agoon

La semifinale di Champions League 2024/2025 tra Inter e Barcellona, andata in scena al leggendario stadio Giuseppe Meazza di San Siro, resterà nella storia non solo per l’incredibile risultato finale di 4-3 in favore dei nerazzurri, maturato dopo i tempi supplementari, ma anche per una lunga serie di episodi arbitrali che hanno suscitato forti polemiche.
Ad arbitrare la sfida è stato il polacco Szymon Marciniak, affiancato dagli assistenti Tomasz Listkiewicz e Adam Kupsik, con Pawel Raczkowski come quarto uomo. Al VAR la coppia olandese Dennis Johan Higler e Pol van Boekel.
La moviola della semifinale di Champions League
⚽ MINUTO 22 – GOL REGOLARE DI LAUTARO MARTINEZ
L’Inter sblocca la partita grazie a un’azione rapida e aggressiva in pressing alto. Dimarco recupera palla sulla trequarti e serve in verticale Dumfries, partito in posizione regolare. L’esterno olandese appoggia al centro per Lautaro Martinez, che si trova dietro la linea della palla e deposita in rete a porta vuota. Il VAR conferma la regolarità della rete. Secondo la ricostruzione ufficiale: “Tutto buono nell’azione del gol che stappa il match”.
✋ MINUTO 25 – TOCCO DI MANO DI ACERBI IN AREA: IL BARCELLONA PROTESTA, IL VAR NON INTERVIENE
Pochi minuti dopo, il Barcellona reclama a gran voce un rigore per un tocco con il braccio di Acerbi. Il difensore nerazzurro, intervenuto in scivolata, intercetta il pallone con il braccio largo dopo un rimpallo. Tuttavia, il VAR effettua solo un silent check e Marciniak decide di lasciar correre. Un episodio che poteva essere valutato diversamente, considerando la posizione innaturale del braccio.
🟨 MINUTO 35 – AMMONIZIONE PER CALHANOGLU
Il primo cartellino giallo del match arriva al 35’: Hakan Calhanoglu entra in scivolata su Dani Olmo al limite dell’area. Il turco era diffidato, ma non rischia la finale. Infatti, come da regolamento UEFA, la squalifica scatterebbe solo in caso di espulsione diretta.
👀⚽ MINUTO 42 – RIGORE PER L’INTER DOPO REVIEW AL VAR
Questo è senza dubbio uno degli episodi più discussi della gara. Cubarsì entra in scivolata su Lautaro, che finisce a terra. L’arbitro inizialmente lascia proseguire, ma dopo la revisione al monitor viene assegnato il rigore all’Inter: “Il difensore del Barça non tocca il pallone, bensì il piede di Lautaro Martinez”. Reazioni furiose dalla panchina catalana.
Mancato intervento del var su Inigo martinez
❓ MINUTO 45+1 – INIGO MARTINEZ SPUTA VERSO ACERBI: IL VAR NON INTERVIENE
Durante l’esultanza per il 2-0 di Calhanoglu, le telecamere colgono un momento gravissimo: Inigo Martinez sputa in direzione di Acerbi, che gli aveva urlato nell’orecchio durante l’esultanza. Il VAR visiona l’episodio, ma non viene presa alcuna misura disciplinare. Inigo prova a giustificarsi: “Non è successo niente. Acerbi mi ha esultato nell’orecchio, ho reagito in modo istintivo ma non l’ho colpito. Lo sputo è finito a un metro”. Ciononostante, resta una grave mancanza di intervento arbitrale.
🟨 MINUTO 51 – GIALLO A INIGO MARTINEZ
Poco dopo, lo stesso Inigo Martinez riceve un’ammonizione per un fallo tattico su Thuram. Un cartellino che arriva in un momento già carico di tensione.
❌ MINUTO 52 – GOLA ANNULLATO AD ACERBI PER FUORIGIOCO
Sugli sviluppi di una punizione di Calhanoglu, Acerbi segna di testa, ma si trova in posizione di fuorigioco netto. Il VAR conferma, e la rete viene giustamente annullata.
👀❗ MINUTO 68 – RIGORE PER IL BARCELLONA POI REVOCATO, NESSUN GIALLO A MKHITARYAN
Yamal viene atterrato al limite da Mkhitaryan. Marciniak inizialmente assegna il rigore, ma il VAR corregge: il contatto avviene fuori area. L’arbitro fa riprendere il gioco con una punizione, ma non mostra il cartellino giallo al centrocampista armeno, nonostante il fallo sia evidente.
Episodio chiave della semifinale di champions league
⚽ MINUTO 90+4 – PAREGGIO DI ACERBI TRA LE PROTESTE DEL BARCELLONA
Quando tutto sembra finito, arriva il pareggio dell’Inter: Dumfries crossa per Acerbi, che segna il 3-3. Tuttavia, il Barcellona protesta per un presunto fallo dello stesso Dumfries su Martin, che effettivamente viene ostacolato. L’arbitro convalida comunque la rete. A seguire, tre ammonizioni: per Acerbi (per essersi tolto la maglia), Flick e Pau Victor per proteste.
🟨 MINUTO 92 – CARTELLINO GIALLO A CARLOS AUGUSTO
In un momento di pressione del Barcellona, Carlos Augusto viene sanzionato per un’ostruzione su Lamine Yamal.
🔚 MINUTO 105+3 – BARELLA LANCIATO A RETE, MA L’ARBITRO FISCHIA LA FINE
Nel recupero del primo tempo supplementare, Bastoni lancia Barella in profondità. Tuttavia, proprio mentre il centrocampista si invola verso la porta, Marciniak fischia la fine del tempo, senza nemmeno accorgersi dell’inserimento del giocatore. Il tempo era tecnicamente scaduto e l’arbitro ha fischiato tempestivamente.
LA SQUADRA ARBITRALE
Arbitro: Szymon Marciniak (Polonia)
Assistenti: Tomasz Listkiewicz e Adam Kupsik (Polonia)
Quarto ufficiale: Pawel Raczkowski (Polonia)
VAR: Dennis Johan Higler (Olanda)
AVAR: Pol van Boekel (Olanda)
La sfida tra Inter e Barcellona si è rivelata una semifinale di Champions League tra le più vibranti e controverse degli ultimi anni. Nonostante la grande intensità e lo spettacolo in campo, a dominare la discussione post-partita sono state le decisioni arbitrali. L’arbitro Marciniak ha alternato scelte corrette a gravi sviste. Episodi che inevitabilmente alimentano le polemiche e rendono ancora più acceso il dibattito sulla gestione VAR nelle partite decisive.
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