Coppe Europee
Pioli su Kean e Dzeko: “Possono giocare insieme”
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3 mesi agoon

L’alleantore della Fiorentina Pioli si esprime su Kean e Dzeko al termine della rimonta in Conference League: “Possono giocare insieme”.
Il tecnico della Fiorentina Stefano Pioli ha parlato ai microfoni di Sky, dopo il successo per 3-2 nel match contro il Polissya valido per il ritorno dei playoff di Conference League.
Lei lo aveva detto di stare attenti?
“Le partite cambiano dal punto di vista mentale. Dobbiamo migliorare le situazioni in uscita con palla loro. Speravamo di soffrire meno dopo la vittoria dell’andata, ma credo che questa partita servi alla squadra. Abbiamo superato il primo obiettivo della stagione. Sapevamo che fare quattro partite – tutte trasferte – a distanza ravvicinata sapevamo non fosse facile”.
Quanto serve la personalità di Gosens e Dzeko?
“Quando vinci tutti sono dei leader, è quando stai perdendo che cert giocatori ti fanno superare le difficoltà dal punto di vista mentale. L’allenatore da indicazioni ma in campo ci vanno loro, per cui se hai giocatori che ti comunicano queste cose qua aiutano alla squadra”.
Comuzzo è stato condizionato dal mercato?
“Inevitabilmente sì. Nella preparazione alla partita l’ho visto concentrato, ma sicuramente al telefono sarà stato impegnato. Il club farà poi le cose per migliorare, noi pensiamo al Torino”.
Kean e Dzeko li vede insieme?
“Uscire meglio dalla pressione avversaria è da migliorare. Le soluzioni viste nel secondo tempo sono state migliori. Dzeko può giocare benissimo insieme a Kean, può fare da riferimento così come può venire incontro. Se non fosse stato per il problemino li avrei fatti giocare insieme”.
Pioli su Kean e Dzeko
Le parole di Stefano Pioli dopo il sofferto successo con il Polissya mostrano il lato più realistico del suo approccio. Il tecnico non nasconde le difficoltà, anzi le valorizza come passaggio utile per crescere: il fatto che una partita, all’apparenza chiusa dall’andata, si sia complicata diventa per lui un’occasione di maturazione. È un messaggio importante, perché segnala come la Fiorentina non possa mai abbassare la soglia di concentrazione, specie in campo internazionale.
Interessante anche l’accento posto sulla leadership di giocatori come Gosens e Dzeko. Pioli sottolinea un aspetto spesso trascurato: i veri leader emergono nei momenti di difficoltà, non quando si vince facilmente. Allo stesso tempo, la gestione del mercato su giovani come Comuzzo e la possibilità di vedere insieme Kean e Dzeko evidenziano la volontà di costruire una squadra versatile. È una Fiorentina che dovrà ancora crescere, ma che ha già dimostrato di avere carattere.















