Mercato
Elio Di Toro sul mercato: “Un periodo particolarmente intenso”
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4 mesi agoon

L’Audace Cerignola è nel pieno di una sessione di mercato vivace e determinante. Alla guida delle operazioni, il direttore sportivo Elio Di Toro, che ai microfoni di Speciale Calciomercato su Antenna Sud ha raccontato con grande chiarezza le dinamiche in corso, i nodi da sciogliere e le strategie per dare forma al nuovo progetto gialloblù. Il club, infatti, si trova in una fase delicata di rinnovamento, con l’obiettivo di mantenere competitività e sostenibilità.
Le parole di Elio Di Toro
“È un periodo particolarmente intenso, non si finisce mai. Appena termina il campionato, già il giorno dopo bisogna iniziare a programmare il successivo. È pesante, non solo per me, ma per tutti quelli che lavorano in questo ambiente”, ha spiegato Elio Di Toro, lasciando trasparire tutta la pressione che accompagna chi ha la responsabilità tecnica e organizzativa in un club professionistico.
Sul punto della rosa, il ds ha tracciato un bilancio intermedio:
“Dobbiamo ancora completare la rosa, siamo sicuramente contenti per aver fatto qualche operazione. È necessario anche sfoltire qualcosa per mantenere gli equilibri. Abbiamo ottimizzato con delle cessioni perché era necessario in questo momento, visto anche il campionato disputato durante la scorsa stagione. Era giusto realizzare un valore economico che permettesse alla società di reinvestire e portare avanti un percorso con continuità senza grandi sacrifici, perché il mio presidente li fa. Sono diversi anni che investe, ma c’è anche un momento in cui bisogna ristabilire degli equilibri”.
Fondamentale, secondo Elio Di Toro, il contributo dello “zoccolo duro” di giocatori rimasti:
“Siamo ripartiti da uno zoccolo duro, di giocatori che stanno trascinando e cercando di far integrare i nuovi. In alcune posizioni di campo ci sono delle lacune in virtù di alcune partenze. Stiamo lavorando affinché questo completamento avvenga il più velocemente possibile”.
Uno dei temi più urgenti è il futuro di Tascone, cercato dalla Salernitana:
“Siamo arrivati ad un punto in cui non si può attendere più nessuno. Ho parlato con il giocatore oggi. Se tra qualche giorno non abbiamo novità, Tascone non si muoverà da Cerignola. Noi dobbiamo anche completare una squadra e ho bisogno di sapere su chi contare”.
Le cessioni del Cerignola
Attenzione anche al caso Russo, accostato al Cosenza:
“Fabio Lupo mi ha chiesto dei giocatori, ma situazioni concrete non sono state realizzate. Credo sempre che bisogna stare attenti quando si parla di mercato, è troppo semplice fare confusione nella testa dei giocatori che vanno dietro a delle dinamiche giornalistiche. Nel caso di Russo si è parlato un po’ tanto e mi ha dato anche un po’ fastidio sinceramente. Sa che questa è casa sua e sono diversi anni che sta con noi. Credo che alla fine accadrà di nuovo”.
Sulle eventuali ulteriori uscite, Elio Di Toro ha precisato:
“Abbiamo stabilito dei valori ad alcuni giocatori a fine campionati. Se fossero arrivate delle richieste corrispondenti al valore da noi attribuito, saremmo partiti da quest’ultimi. Come è già successo. Se le proposte non soddisfano le nostre richieste, non vanno via”.
Per Zak Ruggiero, si apre la possibilità di un ritorno:
“Stiamo trattando. Conosce bene l’ambiente e c’è la possibilità che possa tornare. Ci auguriamo di trovare una quadra”.
Più cauto invece il discorso su Zubereck:
“È una caratteristica che io cerco, in virtù di un’eventuale ampliamento di quelle che sono le possibilità nella scelta delle caratteristiche. Abbiamo avanti tutti giocatori bravi. Lui potrebbe essere una possibilità. Non è detto che la facciamo anche per il conteggio complessivo di una squadra”.
Su Petterman
Infine, confermato l’interesse per Davide Petermann, pur con le dovute cautele:
“Abbiamo parlato di lui, come di tanti altri giocatori che si cercando di sondare. Secondo il mio punto di vista, c’è un po’ di distanza. Bisognerà capire bene anche il Latina cosa pensa. In quel ruolo è giusto che uno pensi a mettere un giocatore importante: è giusto sostituire Capomaggio. Credo tanto in Moreso, bisognerà capire se c’è la pazienza di aspettare. Ha grandissime qualità, è una mia idea. Stiamo vivendo un momento in cui lo strascico della passata di stagione non è superato. Non si è ancora capito che stiamo ripartendo e quindi devo essere equilibrato nelle scelte e non dare una responsabilità eccessiva in alcuni ruoli”.
Con queste dichiarazioni, Di Toro ha offerto un quadro completo e trasparente delle strategie della società, orientate a costruire una rosa competitiva ma bilanciata, senza cedere alle pressioni di mercato o alle voci destabilizzanti.
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