Mondiale per Club
Real Madrid-Pachuca 3-1: Bellingham guida la riscossa dei Blancos
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6 mesi agoon

Nel secondo turno del girone H del Mondiale per Club, la partita Real Madrid-Pachuca termina 3-1 per gli spagnoli sui messicani del Pachuca. A Charlotte, nel suggestivo scenario del Bank of America Stadium, i Blancos di Xabi Alonso si riscattano dopo il passo falso dell’esordio contro l’Al Hilal, nonostante l’inferiorità numerica per oltre 80 minuti.
Real Madrid-Pachuca 3-1, la partita:
Il match inizia subito in salita per il Real. Al 7’ minuto Asencio, già protagonista negativo nel debutto, si fa espellere per un fallo su Rondon, lanciato a rete. L’inferiorità numerica costringe Alonso a un repentino cambio tattico: Tchouameni arretra in difesa e Gonzalo Garcia resta unica punta in un 4-4-1 compatto ma reattivo.
Nonostante il pressing iniziale dei Tozos, in particolare con Rondon, Kenedy e Bautista che mettono alla prova un attentissimo Courtois, è il Real Madrid a sbloccare la gara al 35’. Dopo una bella combinazione tra Gonzalo e Fran Garcia, Bellingham si inserisce centralmente e fulmina Moreno: 1-0 e Real in vantaggio. Al 43’ arriva il raddoppio, frutto di una splendida azione corale: Vinicius cambia gioco per Alexander-Arnold, che serve Garcia, bravo ad assistere Arda Guler. Il turco non sbaglia e firma il 2-0 che manda le squadre negli spogliatoi.
Secondo tempo:
Nella ripresa il Pachuca tenta la reazione. Lozano inserisce Cabral e Kennedy per dare freschezza alla manovra e proprio Kennedy sfiora il gol in due occasioni, con Courtois ancora una volta decisivo. Tuttavia, al 70’, è il Real a chiudere i giochi: Valverde, servito da Brahim Diaz dopo un bello scambio nello stretto.Si inserisce e con un tocco d’esterno beffa Moreno per il 3-0.
All’80’ Montiel accorcia le distanze per il Pachuca con un tiro deviato da Tchouameni che spiazza Courtois. Ma ormai è troppo tardi. Il Real controlla gli ultimi minuti e porta a casa tre punti pesanti, che lo proiettano momentaneamente in vetta al girone, in attesa della sfida tra Salisburgo e Al Hilal.
Per Xabi Alonso, alla sua seconda uscita sulla panchina dei madrileni, arriva la prima soddisfazione. Una vittoria ottenuta in condizioni difficili, con personalità e qualità, nonostante l’inferiorità numerica. Un segnale forte al resto della competizione.

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