Disputa Figc, Preziosi e Giulini ancora con Tavecchio: “Non siamo voltagabbana!”

Per alcuni presidenti che tolgono l’appoggio a Carlo Tavecchio, ce ne sono altri che non pensano minimamente alla retromarcia. A cominciare da Enrico Preziosi, presidente del Genoa, che ha parlato così del proprio voto per la presidenza Figc: “Per quanto mi riguarda non e’ cambiato niente. Credo che fare i voltagabbana in questo caso non sia giusto, strumentalizzando una frase comunque grave ma supportata da milioni di scuse. Penso che come serie A abbiamo designato un candidato e resti quello. Ognuno ha diritto di cambiare opinione, ma penso sia giusto sostenere un candidato fino alla fine. Non puo’ essere una scivolata a far cambiare idea“.





Concorde il collega Tommaso Giulini, da poche settimane patron del Cagliari calcio: “Come sapete abbiamo discusso in Lega i punti che tutti riteniamo fondamentali per attuare le necessarie riforme nei prossimi due anni. Riforme basilari e a prescindere dal candidato quello che conta e’ avere una maggioranza il piu’ ampia possibile che aiuti a portare a compimento nel piu’ breve tempo possibile queste riforme e la frase poco felice di Macalli non puo’ distruggere il lavoro fatto dal presidente Lotito e dal presidente Agnelli nelle scorse settimane per votare un programma. Un programma che per me non cambia di una virgola e quindi non vedo la necessita’ di riunirci nuovamente se almeno cinque o sei societa’ tolgano l’appoggio a Tavecchio. Ma questo solo per la scelta della persona non per le idee che sono condivise sia da Tavecchio che da Albertini“.