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Mister Allegri: “Leao non convocato, Nkunku titolare”
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2 ore agoon
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Luca Boate
Mister Allegri: “Leao non convocato, Nkunku può fare una buona partita. Fullkrug? Da Cagliari in poi sarà a disposizione”.
Il Milan torna in campo in campionato dopo la delusione in Supercoppa contro il Napoli e si prepara ad affrontare il Verona in un match che sa di testacoda: secondi contro terzultimi a San Siro, una gara tutt’altro che scontata. Alla vigilia della sfida, Massimiliano Allegri ha presentato la partita in conferenza stampa, sottolineando le insidie dell’incontro.
Mister Allegri: “Leao non convocato, Nkunku titolare”
Il tecnico rossonero ha innanzitutto richiamato il sostegno del pubblico e l’importanza del risultato: “Dall’inizio dell’anno i tifosi sono stati molto presenti riempiendo lo stadio, per noi è una bellissima cosa. Per domani è importante fare tre punti contro una squadra scorbutica, perché ha giocatori bravi tatticamente e veloci. Dobbiamo essere ordinati e migliorarci nella fase difensiva che nelle ultime gare è venuta a mancare”.
Ampio spazio poi al tema infortuni e alle scelte offensive, con particolare attenzione a Nkunku, Leao e Fullkrug: “Nkunku? Leao non sarà convocato, quindi lui può fare una buona partita. Leao ha un fastidio che non gli permette di scattare, i giocatori part-time non vanno bene. Fullkrug è arrivato sorridente e volenteroso, ha una settimana per allenarsi e da Cagliari sarà a disposizione. Gabbia è fuori, vedremo se ci sarà il 2 a Cagliari. Fofana sta bene, gli altri stanno bene tranne Gimenez che sta facendo rieducazione alla caviglia”.
Allegri ha poi insistito sul problema della fase difensiva, soprattutto contro le cosiddette piccole: “Per battere le piccole in questo momento bisogna fare qualcosa di non semplice. Per vincere bisogna fare bene entrambe le fasi. Soprattutto con le piccole. I dati ci sono contro. Non vuol dire che passeremo tutto l’anno senza battere le piccole, speriamo già domani. Il calcio non si spiega. Abbiamo 32 punti, potevamo farne di più con le piccole e meno con le grandi. Dobbiamo riprendere a fare la fase difensiva di squadra meglio. Abbiamo preso gol in modo molto facile, dobbiamo essere più tosti”.
Mister Allegri: “Fullkrug ha caratteristiche che non avevamo”
Nuova sottolineatura su Fullkrug, ritenuto un profilo diverso rispetto a quelli già in rosa: “Ha caratteristiche che non avevamo. La mia sensazione, quando ci ho parlato, è che fosse volenteroso. È un po’ indietro di condizione, ma già questa settimana avrà minutaggio e sarà disponibile il 2”. E ancora fiducia in Nkunku: “A volte i giocatori arrivano e non hanno molto tempo per inserirsi, anche caratterialmente. Però in allenamento mette in mostra tecnica importante. Sono fiducioso e deve esserlo, tutti lo vogliono. Deve continuare così”.
Sull’approccio alle partite, Allegri è stato diretto: “Correggere si può correggere tutto. C’è stato un periodo in cui andavamo in vantaggio, ora andiamo sotto: speriamo di invertire domani questa tendenza. Non è una questione di approccio ma di attenzione della fase difensiva in generale. Bisogna tornare a essere più cattivi che quando non abbiamo palla bisogna pensare a difendere nel modo giusto”.
Lo sguardo si è poi allargato a gennaio e alla corsa Champions: “Non so cosa faranno Juve e Roma sul mercato. Sono d’accordo con Capello sul fatto che arrivare tra le prime quattro è molto difficile. È importante arrivare a marzo attaccati o dentro le prime quattro. Da domani fino al 18 febbraio avremo 9 partite: 3 in casa e 6 in trasferta. Sono due mesi molto importanti che ci devono consentire di rimanere aggrappati al gruppo di testa. Domani abbiamo la prima col Verona, speriamo di fare una prestazione di squadra, ordinata, con pazienza. Loro spaccano la partita in due. Come tutte le partite passano da una buona fase difensiva. Se si ritorna a non prendere gol è più facile vincere le partite”.
Mister Allegri: “Nkunku ha bisogno di adattarsi”
Ancora su Nkunku e sull’adattamento al campionato italiano: “Penso sia un discorso di inserimento. Il campionato italiano è molto formativo, ed è il secondo più bello al mondo dopo quello inglese. È molto più difficile. Hai meno spazi, ti giocano addosso, c’è molta più malizia, le partite sono più sporche. Magari ha bisogno di un pochino in più di tempo per adattarsi”.
Parlando dei singoli, Allegri ha ribadito l’importanza di Fofana, Jashari e Ricci: “Fofana è un giocatore molto importante per la squadra. Può e deve fare di più, lo deve volere. Cambi? In questo momento cambiare a livello tattico non c’è bisogno. Deve cercare di mettere in campo e sfruttare al meglio le caratteristiche dei giocatori che ho a disposizione”. E ancora: “Jashari viene da un infortunio. È stato 3 mesi e mezzo fermo. Sono molto contento, può solo crescere. Ricci assolutamente non si muove: giocatore affidabile, ragazzo intelligente e soprattutto gli preme molto stare al Milan. Sono molto contento, quando ha giocato ha sempre fatto bene. Non vedo la possibilità che possa lasciare il Milan”.
Sulle soluzioni difensive e sui ruoli: “Ci ho pensato, l’ho provato, ma credo che in questo momento qua Tomori possa fare benissimo il braccetto e De Winter può fare benissimo il centrale. È arrivato, ha giocato bene e ha fatto errori come tutti. Può crescere. Saelemaekers e Rabiot sono due giocatori importanti come tutti gli altri. Quando non abbiamo palla tutti dobbiamo pensare a difendere, anche le punte. Alexis ha potenzialità importanti per crescere. Rabiot è un giocatore di esperienza, internazionale. Dopo l’infortunio sta crescendo e questa è una cosa molto importante”.
Il futuro di Loftus-Cheek
Infine, sul futuro di Loftus-Cheek e sull’obiettivo stagionale: “Ruben è un giocatore importante per noi, l’ho detto all’inizio e l’ho detto anche quando stava giocando meno. In queste 9 partite avremo bisogno di tutti, tutti dobbiamo avere l’obiettivo chiaro che è tornare a giocare alla Champions: arrivare tra le prime quattro non è semplice, non è complicato. Bisogna rimanere sempre in piedi qualsiasi cosa succeda e fare un passettino alla volta. Non sarà semplice ma solo con la voglia, la convinzione e la determinazione possiamo farcela di arrivare all’obiettivo”.
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