Cosa cambia tra Conte e Guardiola? Lo spiega De Bruyne

Cosa cambia tra Guardiola e Conte? Lo spiega Kevin De Bruyne che per anni è stato allenato dal primo e ora sgobba agli ordini del secondo!

Napoli è già pazza di Kevin De Bruyne. Il centrocampista belga è arrivato da poco in città ma ha già avuto modo di esordire in maglia azzurra…

45 minuti nell’amichevole persa per 2-0 contro l’Arezzo per tastare con mano il calore dei tifosi partenopei:

“Sto bene, ovviamente sono qui da soli 10 giorni e stiamo lavorando tanto. Il livello è alto, ma voglio conoscere meglio la squadra, i compagni e l’allenatore.

Ma lo farò nelle prossime settimane”, queste le prime parole dell’ex City ai microfoni di Sky Sport dal ritiro di Dimaro.

Tra Antonio e Pep cosa cambia?

“La pressione non è facile, ma va accettata. Ma avere i tifosi che ha il Napoli ti spinge a dare di più. 

Però a questo livello ognuno deve prendersi le proprie responsabilità – ha aggiunto – e cercare di arrivare al meglio per giocare il prossimo mese.

Questo è quello che stiamo facendo, lavoriamo tanto ed è la cosa più importante“.

Poi KDB ha parlato delle differenze tra Pep Guardiola, suo maestro in Inghilterra, e Antonio Conte. Cosa cambia tra i due?

“Guardiola ha probabilmente uno stile più offensivo mentre Conte tende a essere un po’ più difensivo però è difficile dirlo: stiamo lavorando insieme solo da dieci giorni.

Con Pep – ha detto De Bruyne – ho lavorato 9 anni, lo conosco a fondo e conosco il suo modo di giocare.
Qui ci saranno tattiche un po’ diverso ma è normale. Ho tutto il tempo per conoscere il mister e il suo approccio ma questa, probabilmente, è la differenza principale”.

Così Guardiola aveva salutato De Bruyne al termine della sua lunga avventura a Manchester:

”Kevin voglio non bene, di più. Questi anni non sarebbero stati possibili senza il suo contributo. È stata una decisione difficilissima, gli auguro tutto il bene, va in una piazza speciale con uno degli allenatori più forti al mondo di tutti i tempi”.