Connect with us

Juventus

Jesse Marsch: nessun dubbio su Jonathan David

Published

on

Jesse Marsch

Jesse Marsch, ct della Nazionale canadese che conosce benissimo Jonathan David, elogia la Juventus per il nuovo acquisto.

L’avventura di Jonathan David alla Juventus è iniziata ufficialmente venerdì 4 luglio, quando l’attaccante canadese si è presentato al J|Medical per svolgere le visite mediche e successivamente porre la firma sul contratto che lo legherà a Madama fino al 2030.

L’uomo di ghiaccio, così viene soprannominato per la sua freddezza sotto porta, approda in Serie A dopo aver fatto sfracelli in Ligue 1: diventando il terminale offensivo numero uno del Lille. Insomma: i tifosi della Vecchia Signora si aspettano tanto da lui.

Advertisement

A regalare ulteriore clamore ai supporters bianconeri ci ha pensato il ct del Canada con cui David giocherà i Mondiali 2026.

Di seguito, le parole di Jesse Marsch.

JESSE MARSCH: “HAALAND E DAVID MOSTRI DEL GOAL”

Jesse Marsch

Haaland e David sono due attaccanti diversi e secondo Marsch solo la punta del Manchester City è superiore al canadese in questo ruolo.

Queste le parole del ct. alla ‘Gazzetta dello Sport’:

“Erling è forza e potenza, Jonathan intelligenza e tecnica. Ma entrambi sono mostri del goal. Come valore assoluto, c’è David dopo Haaland”.

Advertisement

Un cenno, inoltre, lo porta anche a Osimhen, obiettivo della Juventus:

“Lui è un centravanti, David più una seconda punta. Non so se succederà, ma sulla carta sarebbe una gran coppia. Osimhen-David sarebbe un attacco da almeno 50 goal”.

L’ARRIVO IN SERIE A

Jesse Marsch parla dell’approdo di David nel campionato italiano, dopo la corte di tante squadre europee:

“Negli ultimi mesi tantissime big europee mi hanno chiesto informazioni su David e personalmente sono contento che Jonathan abbia scelto la Juventus. Lì troverà tutto.

Advertisement

La sua principale qualità è l’intelligenza: conosce il calcio e soprattutto capisce i momenti della partita, anche per questo motivo segna tanto. Alla tecnica abbina un innato tempismo: fa gola in tutti i modi. È calmo e freddo. E di conseguenza spietato”.

LA JUVENTUS NEL DESTINO DI DAVID

El-Magraby, tecnico delle giovanili di Ottawa, ha sempre consigliato a David di non scegliere le accademie della MLS. La motivazione? Continuare a lavorare in Canada in attesa di una chiamata dall’Europa.

Di seguito, le parole di El-Magraby:

“Come canadesi, dovremmo aspirare a fare ciò che un ragazzo brasiliano aspira a fare. I bambini brasiliani vogliono giocare per il loro club locale, ma la speranza è quella di finire al Real Madrid o alla Juventus.

Advertisement

Quindi ho pensato “Perché non dovremmo avere le stesse aspirazioni?”. Come canadesi, non è naturalmente radicato in noi sentirsi in questo modo. Così mi sentivo come se avessi la responsabilità di spingerlo su questo percorso e vedere quale sarebbe stato il risultato. Jonathan lo ha preso sul serio”.

Insomma: un destino realizzato.

 

Advertisement
Continue Reading
Advertisement
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *