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Il punto sul girone A di prima divisione – Lecce, la neve il vero avversario
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12 anni agoon
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RedazioneNella nona giornata del girone A di Lega Pro, solo la neve poteva fermare il Lecce. A Lumezzane la partita infatti viene rinviata per il campo completamente innevato. La giornata ha visto prevalere il segno x con ben cinque pareggi sulle sette partite disputate. Sono solo due le vittorie conseguite da Pavia e Carpi rispettivamente contro Treviso e San Marino. Una giornata interlocutoria in cui ha predominato l’equilibrio un po’ in tutti i campi. Nella domenica dei pareggi, si consacra il Carpi come autorevole antagonista del Lecce. La squadra emiliana ha strapazzato il San Marino superando in classifica la Virtus Entella.
Big Match della giornata
Il big match della giornata si è giocato nel “monday night” tra la Cremonese e la Reggiana. Entrambe le squadre erano chiamate ad una svolta dopo una prima parte di stagione al di sotto delle aspettative. chi si aspettava una vittoria della Cremonese é rimasto deluso da un pareggio noioso che va stretto agli emiliani che non hanno saputo concretizzare la superiorità numerica per un’intera frazione di gioco. Cremonese che registra il settimo pareggio portandosi a 12 punti solo due sotto la zona playoff, Reggiana che invece si porta aquota 9 staccandosi dalla zona playout.
La sorpresa della giornata
La sorpresa della giornata é il Pavia che battendo nettamente il Treviso per 2-0, entra di diritto nelle zone alte della classifica. Una ascesa quella dei lombardi inarrestabile. Giunti al settimo risultato utile consecutivo frutto di 3 vittorie e 4 pareggi. Una solidita costruita giornata dopo giornata portandoli ad un solo punto dalla zona playoff. Treviso che invece sprofonda in una crisi nera di risultati, giungendo alla settima sconfitta dall’inizio della stagione. Per il tecnoco dei trevigiani Ruotolo un esordio amaro.
La delusione della giornata
Il SudTirol dopo 3 vittorie consecutive tra le mura amiche non riesce apportare a casa l’intera posta in palio. Al cospetto di un buon Como la squadra altoatesina impatta sullo 0-0 in una sfida che poteva essere un buon trampolino verso i quartieri alti della classifica. Non una bocciatura quella degli uomini di Vecchi ma una grossa occasione mancata di aggancio solitario al terzo posto. Una partita giocata all’attacco ma sulla quale avrà sicuramente influito il campo pesante inzuppato dalla persistente pioggia caduta sul “Druso” di Bolzano.
Analisi del girone
Dietro al Lecce capolista a quota 22, il Carpi prende possesso della seconda piazza in solitario con 17 punti. Gli emiliani scavalcano la Virtus Entella che rimane in terza piazza a 15 punti; liguri fermati in casa della Feralpisalò. In zona playoff gli altri due posti sono occupati da Portogruaro e SudTirol entrambe fermate in casa sul pareggio rispettivamente da Trapani e Como ferme a quota 14 punti. Per gli altoatesini un’occasione mancata dato il filotto di vittorie interne.
Nelle zone basse della classifica prevale la paura tra Tritium e Cuneo con un pareggio a reti bianche, entrambe rimangono ancorate alla zona playout con rispettivamente 4 e 6 punti in classifica.
Riposava l’Albinoleffe ultimo in classifica.
Top Player
Si guadagna la nomination di top player della giornata Gaetano Capogrosso che dribblando quattro avversari mette a segno con una prodezza un goal importantissimo per il suo Pavia che si affaccia ai piani alti del girone A. Un goal che ha permesso ai lombardi di rompere l’equilibrio del match e di portare a casa l’intera posta in palio. Sognare per il Pavia non costa nulla.
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