Mondiale per Club
Inter Miami-Palmeiras 2-2: entrambe qualificate agli ottavi!
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5 mesi agoon

Inter Miami-Palmeiras: nel giorno del suo 38º compleanno, Lionel Messi si ritrova a vivere un mix di emozioni contrastanti. Se da un lato l’Inter Miami conquista l’accesso agli ottavi di finale del Mondiale per Club, dall’altro deve cedere il primo posto del Gruppo A al Palmeiras, dopo un pareggio rocambolesco che sa quasi di sconfitta.
Inter Miami-Palmeiras 2-2, la partita:
La squadra americana, guidata da Mascherano, parte fortissimo e dimostra da subito di voler fare la partita. La qualità individuale fa la differenza già al 16’: Redondo lancia Suarez, che di petto serve l’accorrente Allende. L’ex Universidad de Chile si presenta davanti a Weverton e lo batte con freddezza, firmando l’1-0. È solo l’inizio di un primo tempo ben giocato dagli statunitensi, capaci di imbrigliare la manovra del Palmeiras, poco incisivo nonostante gli spunti di Estevao e Torres.
Nella ripresa, l’Inter Miami affonda di nuovo. Luis Suarez, ancora decisivo, fa tutto da solo: dribbling secco, doppia sterzata e sinistro letale. Il 2-0 al 65′ sembra mettere al sicuro la qualificazione e il primato nel girone. Ma nel calcio, come spesso accade, nulla è scontato.
Abel Ferreira cambia volto al Palmeiras inserendo forze fresche dalla panchina. All’80’, il neoentrato Allan serve un pallone d’oro a Paulinho, che accorcia le distanze. Solo sette minuti più tardi, Mauricio si inventa il gol del pareggio con una conclusione precisa che batte Ustari e ribalta il destino del girone. Il Verdao, da 0-2 a 2-2 in appena sette minuti, si prende il primo posto e vola verso un derby brasiliano di altissimo livello contro il Botafogo.
L’Inter Miami, invece, dovrà affrontare un avversario ben più familiare a Lionel Messi: il Paris Saint-Germain, sua ex squadra. Un incrocio dal sapore speciale, in un ottavo di finale che si preannuncia vibrante e pieno di significati.
Il verdetto finale è chiaro: avanti Palmeiras e Inter Miami, fuori Porto e Al Ahly. Per Messi, 38 anni da protagonista ma senza la ciliegina sulla torta.

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