Auckland City-Boca Juniors 1-1: eliminate entrambe e pari amaro!

Auckland City-Boca Juniors 1-1, gli argentini dicono addio al Mondiale per Club con un pareggio amaro e deludente. La formazione argentina, già eliminata dopo le prime due giornate del Gruppo C, chiude il suo percorso con un 1-1 che sa di disfatta, soprattutto considerando il livello dell’avversario: la “cenerentola” neozelandese, finora travolta da due sconfitte con 16 gol subiti e nessuno segnato.

Auckland City-Boca Juniors, la partita:

L’incontro si è svolto in condizioni non semplici: al 54′ gli arbitri hanno sospeso la partita per il famigerato “Weather Delay”, ma successivamente è ripresa e portata a termine. Prima dello stop, il Boca era riuscito a portarsi in vantaggio grazie a un goffo autogol del portiere dell’Auckland, Garrow, che ha praticamente regalato l’1-0 agli Xeneizes. Tuttavia, come spesso accade quando la concentrazione cala. All’inizio della ripresa è arrivata la doccia fredda: Gray, di testa, ha battuto Marchesin e firmato il primo storico gol neozelandese nel torneo.

Nonostante l’inerzia favorevole e il palese divario tecnico, la squadra di Russo non è riuscita a concretizzare le occasioni create. Cavani è rimasto impalpabile, mentre Palacios e Merentiel si sono dovuti arrendere ai legni della porta avversaria. Un assedio finale sterile, dunque, ha certificato l’impotenza di un Boca che chiude terzo nel girone. Alle spalle di Benfica e Bayern, e costretto a fare ritorno in patria con più dubbi che certezze.

L’Auckland saluta gli Stati Uniti con un sorriso. Il pareggio ottenuto rappresenta un risultato storico per un club abituato a figurare tra i fanalini di coda del torneo. Per i neozelandesi si tratta di un punto che vale come una vittoria, e che spezza una lunga serie negativa nelle competizioni internazionali.

Un epilogo che lascia l’amaro in bocca a una delle formazioni più titolate del Sud America. Il Boca Juniors dovrà interrogarsi a fondo dopo questa uscita di scena incolore e poco degna del suo blasone.