Interviste
Esclusiva: Attilio Tesser
Published
5 mesi agoon
By
Redazione
Esclusiva: Le parole di Attilio Tesser a Calcissimo. “Conte ha fatto un capolavoro a Napoli. Zico? Un campione umile”.
Davide Sacchetti ha intervistato in esclusiva (clicca QUI per altre interviste) per Calcissimo.com Attilio Tesser, ex difensore di Napoli, Udinese e Perugia, e allenatore di lunga esperienza in Serie B e C. Da tecnico ha ottenuto importanti promozioni con squadre come Novara, Pordenone e Modena, distinguendosi per competenza e pragmatismo.
Esclusiva: Attilio Tesser
Un’annata movimentata in panchina
Come sta vedendo tutti questi cambi di allenatore in Serie A?
“È stata un’annata un po’ particolare, si è innescato un vero e proprio valzer di panchine. Sarà interessante capire ora come si presenteranno le squadre nella prossima stagione.”
Allegri-Milan: la scelta giusta?
Allegri è l’allenatore giusto per riportare il Milan alla vittoria?
“Penso che avere una società forte sia fondamentale. Allegri è un ottimo allenatore, con grande esperienza. Credo che sia la scelta più opportuna per il Milan, soprattutto dopo una stagione deludente.”
Esclusiva: Attilio Tesser
Conte e la rinascita del Napoli
Quanto è difficile vincere a Napoli e quanto è stato importante Conte?
“Vincere a Napoli non è mai semplice. Antonio Conte ha dato una grandissima mano: a inizio campionato nessuno avrebbe messo il Napoli tra le prime due o tre, e invece ha fatto un capolavoro.”
Udinese, un progetto che cresce
Il progetto dell’Udinese le piace?
“Sì, l’Udinese si sta muovendo bene. In questa stagione l’allenatore ha fatto un ottimo lavoro: ha dato identità alla squadra e valorizzato molti giocatori.”
De Bruyne in azzurro?
Come vede De Bruyne al Napoli?
“È un calciatore straordinario. Credo che abbia lasciato il Manchester City a malincuore, ma ora si concentrerà sul Napoli. Se trova il contesto giusto, può essere un acquisto decisivo.”
Zico, talento e umiltà
Ha qualche aneddoto o curiosità su Zico?
“Zico è stato un grandissimo campione. Quando arrivò all’Udinese, si presentò con grande personalità, ma anche con tanta umiltà. Era sempre a disposizione di tutti, semplice e rispettoso. Insomma, un ragazzo d’oro e un fuoriclasse.”
