Amarcord
Juve, i motivi per prendere Drogba
Published
12 anni agoon
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Redazione
La Juventus di questo inizio stagione è passata spesso in svantaggio, salvo poi recuperarlo, sia in campionato sia Champions League. Contro il Galatasaray è mancato mordente, determinazione ed esperienza in attacco. Tevez ha fatto una buona partita, ma la caviglia gonfia ne ha compromesso il rendimento. Quagliarella ha segnato, ma non è un uomo squadra. Llorente, entrato al minuto 68 al posto di Bonucci, si è visto solo su un colpo di testa e su una rete sbagliata davanti al portiere.
I turchi hanno pensato a difendersi, ma sono stati più cinici. Questo per merito di Droga, autore di un goal e di un assist. Vero che ha 35 anni e che non ha più la brillantezza di quando giocava nel Chelsea. ma riesce ancora a fornire prestazioni da fuoriclasse assoluto. Aldilà degli errori difensivi e della lentezza della manovra, in Europa manca qualcuno con la personalità dellivoriano. Marotta e Paratici si staranno mangiando le mani per non averlo preso nel gennaio 2012.
Lex Blues unisce tecnica, potenza, capacità di fare reparto da solo e di giocare, allo stesso tempo, in sintonia con gli altri compagni. La brutta Juve vista contro il Galatasaray avrebbe potuto, nonostante tutto, portare a casa il risultato a casa se lo avesse avuto tra le proprie fila. Magari al posto di Llorente, che è un buon attaccante, ma niente di più.
Come dimostra il passato, sono i campioni quelli che ti permettono di andare avanti in Europa. Vedi Etoo con il Barcellona e lInter, vedi Messi con i catalani, vedi Cristiano Ronaldo con il Manchester United e il Real Madrid, vedi Kakà con il Milan. E vedi Drogba con il Chelsea. Se il sogno bianconero si chiama Champions League, allora è indispensabile avere un Drogba in più.
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